Mondo
Unanimemente riconosciuto provider tecnologico leader nel settore Broadcasting e Media, Sony promette di imporsi presto anche nel mercato Web 2.0.
Parola di Howard Stringer, Ceo della società, che ha rivelato come per Sony sia ormai alle porte: “la rivoluzione silenziosa del software”.
Sony punta alla multimedialità di piattaforme e contenuti, quindi. E lo fa con un’offerta a tutto tondo.
Sulla scia di questo nuovo approccio, infatti, il gruppo ha annunciato l’imminente lancio sul mercato di eyeVio, portale web per la pubblicazione di video UCG (User Generated Contents). Sfida aperta a YouTube, dunque, che portando alla ribalta il video-sharing ha spalancato le porte di questo innovativo business.
La nuova piattaforma, inizialmente disponibile soltanto in Giappone, promette le medesime funzionalità e caratteristiche del rivale, ma in più garantirebbe un approccio più sostenibile alle politiche di tutela del copyright (limite di upload di ogni singolo file di 150 MB, visibilità dei videoclip a tempo, ecc.) per evitare di ‘scivolare’ incautamente in eventuali violazioni di diritto d’autore, come capitato in alcuni casi a YouTube.
Anche il progetto Soapbox di Microsoft è stato avviato per offrire agli utenti un’alternativa a YouTube. Attualmente in fase di sperimentazione (Soapbox on MSN Video Beta), propone un’interfaccia più chiara, una struttura più accessibile e navigabile navigazione e prestazioni di personalizzazione: pagine scalabili in maniera dinamica, playlist e player integrati, indicatori di download progressivi, aggiornamento e condivisione delle playlist, galleria video indicizzabile, ecc. L’obiettivo di Microsoft è forse quello di muoversi in direzione di un’offerta unica e integrata dei propri portali (MSN Video e MSN Video next-generation), ma è ancora presto per dirlo.
Nel mare magnum di siti UGC focalizzati sulle tematiche più disparate, quindi, per ora Sony potrebbe davvero riuscire a strappare lo scettro della leadership alla piattaforma che fa capo alla grande famiglia Google, che finora ha resistito a competitor di tutto rispetto oltre a Microsoft, come Viacom, News Corporation ed NBC Universal che, dopo aver preannunciato la nascita di un sito ad hoc per la gestione dei contenuti multimediali, hanno poi abbandonato l’idea.
Il portale web video Sony presenta però funzionalità davvero innovative. Non soltanto per quanto concerne l’affidabilità e la sicurezza in tema di copyright, fattore imprescindibile per poter adottare un modello di business sostenibile nei confronti degli inserzionisti per quanto riguarda la pubblicità.
Con l’ingresso del colosso dei media nel business dei contenuti digitali ‘user-generated’, si aprono nuove prospettive, con l’ipotesi, ad esempio, di integrare il servizio nell’hardware multimediale, in vista di un approccio al mercato davvero convergente ed ‘unificato’.
Sono giorni febbrili per Sony, a poche settimane dalla chiusura del NAB 2007 che l’ha vista trionfare con le nuove soluzioni professionali e consumer, grazie a una gamma dei prodotti innovativi e all’annuncio di nuove strategie di partnership finalizzate al consolidamento delle proprie attività in tutti i segmenti del comparto new media, ormai lanciatissimo anche verso la frontiera della convergenza media e web.
Tra gli annunci più interessanti della fiera di Las Vegas, il compito di ‘traghettare’ nell’era della multimedialità una delle emittenti televisive britanniche specializzate nel settore dell’informazione più care al pubblico nazionale, con un’audience media di 5 milioni di spettatori.
Grazie a un sistema innovativo per programmi on demand destinati a una vasta gamma di piattaforme multimediali.
Il Professional Services Team di Sony sarà consulente dell’operatore GMTV, gestendo la creazione di soluzioni, l’architettura di sistemi e il progetto per il rinnovamento dell’infrastruttura di produzione dell’emittente. Obiettivo del progetto, rendere più innovativa la creazione dei contenuti multimediali e aumentare le potenzialità del team di produzione.
L’implementazione seguirà varie fasi, partendo dal rinnovo del network di produzione Children’s Department & Promotions previsto per il quarto trimestre di quest’anno. Il network si espanderà fino a includere in un ambiente multipiattaforma GMTV Newsroom e la programmazione dell’emittente principale entro il secondo trimestre del 2008.
Il progetto comprende l’installazione e l’integrazione di un archivio digitale centralizzato basato sulla tecnologia Sony, PetaSite, grazie a cui tutto il personale potrà accedere direttamente dal desktop ai contenuti digitali archiviati e utilizzarli.
“Eravamo alla ricerca di un partner esperto, in grado di offrirci una soluzione completa, ma anche la capacità professionale e la flessibilità per soddisfare nei prossimi anni le sempre maggiori esigenze del nostro pubblico”, è stato il commento di Geoff Wright, responsabile tecnico presso GMTV. “Conoscevamo la solida esperienza di Sony nei sistemi di produzione innovativi e su misura e, dopo aver esaminato la struttura digitale offerta a NOB Cross Media Facilities nei Paesi Bassi, ci siamo convinti che Sony era davvero l’azienda giusta per questo progetto”.
La soluzione Sony, che include anche la consegna del sistema, riguarda i cambiamenti di gestione, oltre alla formazione e al supporto per le nuove tecnologie e per il nuovo flusso di lavoro.
“Siamo felici di poter aiutare GMTV ad affrontare il dinamico panorama dei media e a centrare il suo obiettivo: diventare un’emittente attiva 24 ore al giorno e 7 giorni la settimana”, ha dichiarato Matthew Coombs, direttore di Sony Professional Services. “Si tratta di un’ulteriore indicazione dell’evoluzione del segmento della produzione televisiva europea. Grazie alla nostra perizia ed esperienza nella progettazione e nell’offerta di questi progetti di trasformazione, siamo ben posizionati per aiutare a trasformare in realtà la programmazione televisiva senza interruzioni nell’arco della giornata”.
