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Sono stati assegnati ieri notte al Teatro Argentina di Roma gli Italian Dvd Awards 2006. La manifestazione, giunta alla quarta edizione, è stata condotta dalla giornalista televisiva Serena Dandini con l’aiuto di Ivan Cotroneo e l’accompagnamento dell’Orchestra di Piazza Vittorio. Dietro l’organizzazione il Progetto Dvd, con il patrocinio dell’Univideo.
“Pubblicare in Dvd un film, una fiction o un cartone animato conferisce a quelle produzioni un valore aggiunto sia dal punto di vista culturale che economico. E proprio queste considerazioni ci spingono a ritenere l’Editoria Audiovisiva su Dvd (anche nelle nuove generazioni Blu-ray e HD-DVD) un punto di riferimento imprescindibile per il settore audiovisivo nel suo complesso”, ha dichiarato Davide Rossi, Presidente dell’Univideo.
Il Dvd sta entrando in una fase di maturità; ma il primo trimestre del 2007 preannuncia un anno di forte sviluppo grazie all’entrata dei supporti ad Alta Definizione (Blu-ray e HD-DVD) che stanno portando un ulteriore slancio al supporto audiovisivo, ampliandone l’offerta.
I lettori Dvd tradizionali – che hanno una penetrazione del 76% nelle famiglie italiane – sono già affiancati da quelli dell’Alta Definizione (Blu-ray e HD-DVD) il cui prezzo medio è sceso in soli 4 mesi del 20%, segnale positivo per una ampia diffusione.
L’Editoria Audiovisiva dunque celebra i Dvd premiati quest’anno mentre già si pensa alle edizioni future nelle quali l’alta definizione (che ha già mosso i primi passi e vedrà un vero e proprio boom nella seconda metà del 2007) avrà certamente un ruolo di fondamentale importanza.
“…Se c’è una cosa di cui non abbiamo bisogno – hanno commentato gli organizzatori – è l’incremento di premi, coppe, statuette e targhe varie. C’è però un solo comparto dell’industria cinematografica che oggi riscuote significativi successi commerciali: il Dvd, il mezzo più innovativo per fruire il cinema in casa, ma anche oggetto digitale capace di stimolare nuove creatività”.
“Di qui il desiderio se non la necessità di far conoscere al grande pubblico l’eccellenza del Dvd con un riconoscimento che segnali i migliori prodotti dell’anno; ecco il perchè degli Italian Dvd Awards, creati con successo nel
Migliore Dvd dell’anno non coincide con il giudizio sul miglior film dell’anno; il Dvd migliore si distingue dal film uscito in sala per la ricchezza degli extra dove prevalgono i contributi tecnici e artistici (director’s cut, sequenze aggiunte, commenti, backstage, documentari e foto di scena).
Da notare che le Nominations (il meccanismo è simile a quello degli Oscar) vengono assegnate ai migliori Dvd posti in vendita nell’anno appena trascorso quindi non sempre rispecchiano i film distribuiti nelle sale nel medesimo periodo.
Sono stati oltre 500 i giornalisti di spettacolo accreditati per le Nominations sulla scorta delle quali la Giuria ha indicato i vincitori degli Italian Dvd Awards 2006.
Tra i giurati gli attori Enrico Lo Verso, Violante Placido, Fabio Troiano; i registi Alessandro D’Alatri, David Grieco, Giuseppe Piccioni e Paolo Sorrentino; i critici Gianni Canova, Enrico Magrelli, Claudio Masenza, Flavio Della Rocca, Paolo Mereghetti, Marina Sanna, Cristiano Taglioretti; l’editore Piero Cinelli e Felice Laudadio.
Questa manifestazione dedicata al supporto Dvd nasce con l’edizione del 2003 che premiava unicamente i lungometraggi. Trattandosi del primo importante riconoscimento ideato e realizzato – senza alcun scopo di lucro – da soggetti che non avevano alcun conflitto d’interesse con il settore e che si riferiva esclusivamente ai Dvd – il nuovo supporto che stava per mutare tutte le regole dell’home entertainment e col tempo, pure di tutto il cinema – la curiosità, la partecipazione ed il successo sono stati immediati.
Nell’edizione successiva, quella per i Dvd usciti nel 2004, ovvero l’anno del boom che ha portato il numero di lettori italiani a superare i 5.000.000 di pezzi, le categorie prese in considerazione si sono aperte alle serie televisive per poi dilatarsi, con l’edizione 2005, ai documentari e ai Dvd musicali, in modo di poter rappresentare l’intero panorama della visione.
Non da oggi purtroppo la situazione in cui versa l’industria cinematografica, soprattutto quella italiana, è fonte di vera preoccupazione; a maggior ragione quindi ecco l’importanza di una manifestazione come gli Italian Dvd Awards, che – a livello nazionale – sottolinea l’importanza del supporto Dvd, unico comparto del cinema e dello spettacolo che per ora gode ancora di buona salute.
Dopo il successo dell’edizione 2004, lo scorso anno si è optato per l’Auditorium della Musica (tra i collaboratori della manifestazione) dove si è registrato il tutto esaurito sia per l’interesse da parte della stampa, sia per il coinvolgimento di Univideo. Non è venuta meno, comunque, la collaborazione con la Casa del Cinema, dove a fine febbraio sono state presentate le Nominations e la composizione delle Giurie.
La collaborazione con la Casa del Cinema è proseguita anche per l’edizione 2006 che si è svolta in una location ancora più capiente e prestigiosa in quanto ubicata nel centro storico della città e luogo storico di importanti appuntamenti: il Teatro di Roma, meglio conosciuto come Teatro Argentina.
Progetto Dvd nasce nel 2001 con lo scopo di favorire la diffusione del Dvd e della cultura digitale, sviluppando le sinergie collegate alla visione del nuovo supporto non solo per l’Home Entertainment, ma anche per stimolare e tutelare la conservazione della memoria cinematografica e per favorire un’offerta integrata con le sale.