Stati Uniti
Deludono i risultati di Yahoo! relativi al primo trimestre 2007. Il gruppo ha registrato un utile netto in calo dell’11% a 142,4 milioni di dollari e un fatturato di 1,67 miliardi di dollari, in crescita del 7% rispetto al corrispondente periodo 2006. al netto dei costi di acquisizione del traffico, ossia delle commissioni ai siti partner, il fatturato si attesta a 1,18 miliardi, per una crescita del 9%, nettamente inferiore al consensum di 1,23 miliardi di dollari.
L’utile per azione si è fermato a 10 centesimi, contro gli 11 attesi dagli analisti, quello operativo è sceso del 16% a 169 milioni di dollari, penalizzato da una crescita dell’11% dei costi (a 789 milioni) oltre che dal peso degli ammortamenti e delle stock options.
La flessione, spiega la società, è imputabile sia all’aumento dei costi operativi che a una crescita più contenuta del previsto delle attività principali.
Per il secondo trimestre, la società prevede utili operativi tra 440 e 500 milioni di dollari e ricavi al netto delle commissioni per 1,2-1,3 miliardi, mentre per l’intero 2007 si attendono profitti compresi tra 1,95 e 2,2 miliardi e un fatturato tra 4,95 e 5,45 miliardi di dollari.
Il gruppo, che ha profondamente modificato la sua organizzazione operativa, ha assicurato che le performance miglioreranno nel secondo semestre grazie al lancio del nuovo sistema di gestione della pubblicità, Panama, che permette di piazzare sulle pagine del suo motore di ricerca pubblicità contestuali che corrispondono meglio alle esigenze degli internauti.
“Abbiamo continuato a crescere secondo gli obiettivi prefissati lo scorso anno e abbiamo registrato risultati solidi per il primo trimestre – ha commentato il presidente e amministratore delegato di Yahoo!, Terry Semel – La nostra società continuerà ad accrescere il valore per i pubblicitari e ad aumentare la qualità dei contenuti per un numero sempre crescente di internauti in tutto il mondo. Grazie a questa potente combinazione, crediamo che Yahoo! abbia un buon posizionamento per conquistare le maggiori opportunità di crescita che si presenteranno in futuro”.
Le società di misurazione dell’audience su internet, tuttavia, indicano Yahoo! è sempre più staccato dal leader dei motori di ricerca, Google.
Secondo Hitwise, la società di Mountain View controlla il 64% del mercato della ricerca negli Stati Uniti, contro il 21,3% di Yahoo!. La stessa tendenza osservata da Comscore, che utilizza diversi metodi di misurazione ma stima ugualmente che le pagine di Google hanno catturato il 48,3% delle ricerche negli Usa, in crescita dello 0,2% rispetto a febbraio, contro il 27,5% di Yahoo!.
Per eMarketer, il mercato della pubblicità dovrebbe crescere quest’anno del 18,9%, di cui il 42,5% verrà speso per annunci pubblicitari sulle pagine dei motori di ricerca. La parte di Google crescerà al 75,6%, contro il 16,3% di Yahoo! e rispetto a una crescita rispettivamente del 59% e del 15% nel 2006.
