Italia
Ricavi consolidati superiori a 353 milioni di euro per Fastweb, in crescita del 22% rispetto ai 289 milioni dello stesso periodo del 2006.
E’ quanto comunica la società in una nota, dopo l’approvazione dei dati trimestrali preliminari.
In crescita anche il numero complessivo degli abbonati che è salito di 88 mila unità, portandosi al 31 marzo, a quota 1.150.400.
Nei primi tre mesi dell’anno Fastweb ha anche riportato un’ebitda (margine operativo lordo) superiore a 120 milioni di euro, in aumento del 33% circa rispetto ai 90,1 milioni del 2006.
Aumenta anche la marginalità che nei primi tre mesi dell’anno è stata pari a circa il 34% dei ricavi rispetto al 31% del corrispondente periodo del 2006. Secondo i dati preliminari, anche nel primo trimestre Fastweb ha raggiunto il breakeven di cassa. “…Alla luce dei risultati del primo trimestre, la società conferma i target di fine anno”.
Proprio ieri, la Commissione svizzera per la concorrenza ha approvato la futura acquisizione di Fastweb da parte di Swisscom, che ha ricevuto l’approvazione incondizionata in seguito all’Offerta pubblica volontaria promossa. All’esito dell’esame preliminare, l’Autorità ha in particolare informato Swisscom di non avere alcuna obiezione sulla futura acquisizione della società italiana.
Questo dal momento che non determina la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante sul mercato interessato, e non vi sono quindi motivazioni che giustifichino l’apertura di un’istruttoria sulla concentrazione di Imprese, conformemente a quanto stabilito dalla legge sui cartelli.
Entro il 10 maggio sarà l’Antitrust Ue a doversi pronunciare in base alle normative europea sull’ammissibilità dell’operazione, che è già stata autorizzata dalla Consob la settimana scorsa.
Il mese scorso, l’operatore elvetico ha lanciato sulla società italiana un’Opa da 47 euro per azione (per un ammontare complessivo di 3,7 miliardi di euro).
“…Noi non facciamo un investimento meramente finanziario su Fastweb, ma uno industriale, strategico“, ha dichiarato dall’amministratore delegato di Swisscom, Carsten Schloter, in un’intervista al Sole 24 Ore. Aggiungendo, “…Fastweb ha lavorato nella direzione giusta e noi vogliamo rafforzare ulteriormente la sua posizione sul mercato. Abbiamo le capacità e le risorse per farlo”.
Schloter ha, quindi dato rassicurazioni sulla prossima dirigenza della società, assicurando che l’intenzione è quella di “…confermare l’attuale management. A cominciare dal top management e dall’Ad Stefano Parisi“.
“Per parte nostra – ha aggiunto l’Ad di Swisscom – speriamo proprio che sia possibile mantenere l’assetto manageriale della società”. Schloter ha poi smentito le voci di colloqui con Mediaset per un eventuale ingresso in Fastweb: “…Non abbiamo negoziati né con Mediaset né con altri eventuali partner”. Quanto a Telecom Italia, invece, ha detto: “la nostra partecipazione è esclusa”.
Intanto martedì scorso, il presidente Silvio Scaglia ha comunicato di aver conferito all’Opa di Swisscom il proprio pacchetto azionario, come preannunciato. La partecipazione, detenuta attraverso SMS Finance S.A. e pari al 18,7% del capitale sociale, è stata consegnata nel primo giorno dell’Offerta che si concluderà il 15 maggio.