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A fronte della richiesta da parte di clienti e partner di una piena interoperabilità con il mercato Unified Communications, Cisco ha recentemente annunciato l’estensione dell’interoperabilità con Microsoft per fornire funzionalità collaborative in tempo reale ai clienti che utilizzano le soluzioni Cisco Unified Communications con Microsoft Exchange 2007, Microsoft Live Communications Server 2005 e Microsoft Office Communicator. Inoltre, Cisco ha confermato che l’intera gamma di soluzioni Unified Communications supporterà Microsoft Windows Vista ed Internet Explorer (IE) 7.0.
Zeus Kerravala, senior vice president of enterprise research di Yankee Group, ha commentato: “Cisco promuove un approccio aperto alla comunicazione unificata, permettendo ai clienti di integrare un’ampia gamma di applicazioni di altri vendor, come Microsoft, nel loro ambiente di business”.
“E’ chiaro – ha aggiunto – che Cisco sta sviluppando una partnership con Microsoft in ambito comunicazione unificata per offrire integrazione completa ai propri clienti comuni”.
Proprio perché l’interoperabilità è un aspetto fondamentale per il successo a lungo termine delle aziende nel mercato della comunicazione unificata, Cisco ha da subito sottolineato la propria collaborazione con Microsoft nel Marzo 2006, quando le due società hanno annunciato l’integrazione tra Microsoft Office Communicator 2005, Microsoft Office Live Communications Server 2005 e Cisco Unified CallManager (ora conosciuto come Cisco Unified Communications Manager 6.0). I benefici derivanti dalla comunicazione e collaborazione aziendale, come ad esempio le funzionalità click-to-call o di presenza sui Cisco Unified IP Phone attraverso Office Communicator, hanno reso più veloce l’implementazione da parte dei partner e l’adozione da parte dei clienti di questa soluzione combinata di Unified Communications.
Scott Ferguson, Group IT Infrastructure Manager, Leighton Contractors Pty Ltd, ha dichiarato: “La flessibilità offerta da un’infrastruttura di comunicazione unificata era la scelta ideale per noi”.
“Cisco Unified Communications e Microsoft Office Communicator sono le tecnologie ideali per Leighton che in questo modo ha potuto migliorare la collaborazione tra i dipendenti.”
Andrew Briggs, managing director, Converged Communications di Dimension Data, ha sottolineato che “Dimension Data sviluppa soluzioni di comunicazione che combinano tecnologie Cisco e Microsoft per creare una soluzione potente e completa”.
“Creando soluzioni che si basano su tecnologie Cisco e Microsoft, i clienti sono in grado di ampliare la produttività, risparmiare sui costi e ottenere maggiore agilità aziendale”.
Le nuove soluzioni di integrazione presentate includono:
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Cisco Unified MeetingPlace 6.0 con le funzionalità di Presenza ed Instant Messaging di Microsoft Live Communications Server (LCS) e Office Communicator – permette agli utenti di passare velocemente da sessioni di instant messaging a conferenze audio per una migliore collaborazione così come di avere informazioni relative alla presenza per determinare la disponibilità, avviare conferenze audio ad-hoc, invitare gli utenti e avviare la conferenza.
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Cisco Unity 5.0 con Microsoft Exchange 2007 – offre ai clienti Cisco Unity un percorso di migrazione completo da Exchange 2000 o 2003 a Exchange 2007. Cisco Unity, che conta oltre 7 milioni di postazioni di messaging implementate, offre migliore sicurezza e integrazione di rete con i telefoni IP di Cisco, PBX tradizionali e voicemail visive su terminali mobili Nokia, RIM o basati su Windows.
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Cisco Unified Communications Manager con Microsoft Exchange 2007 – per i clienti che scelgono di implementare la nuova funzionalità di messaggistica unificata di Exchange 2007 con i potenti servizi di gestione delle chiamate, video, mobility e di presenza offerti da Cisco Unified Communications Manager.
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Cisco Unified Communications Manager con Microsoft Office Communicator – estende servizi voce, video e di presenza, incluse funzionalità telefoniche avanzate, sicurezza, qualità del servizio, controllo delle chiamate in ingresso e interoperabilità con i sistemi PBX (private branch exchanges). Quest’ultima versione del Communications Manager (ex-CallManager) amplia la scalabilità di questa soluzione fino a 10.000 utenti per cluster e a oltre 100.000 utenti per soluzioni multicluster aziendali, indirizzando le esigenze di comunicazione delle grandi aziende.
In futuro, Cisco ha in progetto di fornire supporto per Microsoft Office Communications Server 2007 e Microsoft Office Communicator 2.0, e sta attualmente testando tali soluzioni come parte del programma beta relativo a Microsoft® Office Communications Server 2007.
L’interoperabilità di Microsoft Exchange 2007 con Cisco Unified Communications Manager è già disponibile. L’interoperabilità di Microsoft Exchange 2007 con Cisco Unity sarà disponibile a Maggio 2007. La scalabilità ampliata per Microsoft Office Communicator, Microsoft Live Communications Server e il sistema Cisco Unified Communications sarà disponibile a Maggio 2007. La funzionalità Microsoft LCS click-to-conference con MeetingPlace per la conferenza audio e web sarà disponibile ad Aprile 2007, così come l’integrazione di Unified MeetingPlace con Exchange 2007. (r.n.)