Stati Uniti
Una joint-venture per contrastare la leadership di Google con YouTube sul mercato del video-sharing. Il successo di questo settore non è sfuggito alla News Corporation (casa-madre di MySpace) del magnate dei media Rupert Murdoch, che ha deciso di stringere un patto di ferro con NBC (Universal), aperto a tutti i principali concorrenti di Google. Obiettivo comune: frenare la scalata del potente motore di ricerca.
A differenza di YouTube, accusata da più parti di non rispettare le norme sul diritto d’autore, questo nuove servizio distribuirà contenuti con licenza, forniti dai cataloghi delle due società fondatrici, ma anche da quelli dei futuri partner.
La piattaforma dovrebbe essere completata entro l’estate e in un primo momento sarà accessibile solo dagli Stati Uniti.
Disponibili diverse serie televisive di successo come ‘Prison Break’, ‘Heroes’ o ancora ‘24 heures chrono‘, ma anche film noti, tra gli altri ‘Little Miss Sunshine’.
Ancora non sono stati indicati i prezzi definitivi, ma una gran parte del catalogo sarà accessibile gratuitamente, finanziato dalla pubblicità.
Piuttosto che costringere gli utenti a consultare un unico sito per i video, NBC e News Corp hanno intenzione di permettere la distribuzione ai principali concorrenti di Google e YouTube.
AOL, MSN, MySpace e Yahoo saranno dunque della partita, assicurando una copertura del 96% di visitatori unici mensili dagli Stati Uniti.
La jointventure svilupperà un lettore video che consentirà di distribuire tutto, condividendo le entrate pubblicitarie.
Stando ad alcune indiscrezioni riportate dal Wall Street Journal, per questo progetto verranno stanziati almeno 100 milioni di dollari.
La leadership di YouTube appare dunque molto preoccupante, visto che ha spinto i più grandi gruppi media internazionali a reagire e allearsi.
E’ vero che l’audience dà vantaggio a YouTube. Stando ai dati raccolti lo scorso gennaio da ComScore MediaMetrix, il sito di video-sharing di Google è sul punto di raggiungere la soglia del miliardo di video visti, mentre i servizi di NBC si fermano ai 45 milioni.
Ma per le major hollywoodiane le ragioni sarebbero da ricercare altrove. L’obiettivo di questa alleanza sarebbe quello d’aver maggior peso nelle negoziazioni con Google sulla questione delle entrate pubblicitarie.
YouTube ha già siglato accordi di distribuzione con NBC e Universal, ma anche con Time Warner, la casa-madre di AOL, e il network televisivo americano CBS. Al momento, asseriscono, pare che la joint-venture fondata da NBC e News Corp non voglia che proporre accordi di distribuzione esclusivi ai futuri partner. CBS e Viacom, proprietari di MTV, hanno declinato l’invito. SonyBMG sarebbero ancora in fase di trattative.