Infrastrutture: ad Alcatel-Lucent corsia preferenziale per l’acquisizione degli asset Gsm di Nortel

di Alessandra Talarico |

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Alcatel-Lucent e Nortel Networks hanno siglato un accordo in base al quale il fornitore franco-americano di infrastrutture per le tlc potrà avere una corsia preferenziale per l’acquisto delle attività Gsm del gruppo canadese, qualora fossero messe in vendita.

Lo rivela il quotidiano francese Les Echos, secondo cui Alcatel-Lucent avrà 30 giorni di tempo per fare un’offerta prima che Nortel apra ad altri compratori.

 

L’accordo dà al gruppo franco-americano la possibilità di acquisire una licenza per l’utilizzo delle tecnologie Gsm e  Long Term Evolution (LTE). Secondo il quotidiano francese, Alcatel-Lucent pagherebbe 50 milioni di dollari per la tecnologia Gsm e 15 milioni di dollari per la LTE.

 

L’opzione per la tecnologia Gsm è valida fino al 2008, quella per LTE fino al 2010.

Se Nortel decidesse di mettere in vendita gli asset Gsm, la sua divisione wireless si occuperebbe solo della fornitura di infrastrutture per reti WiMax e CDMA.

 

All’inizio di quest’anno, infatti, il gruppo canadese ha completato la cessione – sempre ad Alcatel-Lucent – delle attività di accesso radio UMTS e dei relativi asset per un valore di 250 milioni di euro.

 

In base ai termini dell’accordo, Alcatel-Lucent ha acquisito il portafoglio prodotti e le tecnologie UMTS, i relativi brevetti, risorse materiali e contratti cliente.

 

La scorsa settimana, il gruppo franco-americano ha siglato un accordo con la Provincia autonoma di Trento per la realizzazione di una rete di accesso wireless a banda larga tra le più estese d’Italia e d’Europa.

 

Il progetto, che porterà la banda larga anche nei piccoli centri ancora non coperti dalle tecnologie ADSL grazie a connessioni senza fili Wi-Fi e hiperlan, sarà realizzato dal consorzio formato da Essentia S.p.A. e Sensi s.r.l, di cui Alcatel-Lucent è capogruppo.

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