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L’hi-tech va al cinema: Samsung presenta la V Edizione del Korea Film Fest  

Italia


Samsung Electronics Italia presenta il Korea Film Fest, il tradizionale appuntamento primaverile con la cinematografia e la cultura sud-coreana che includerà venticinque film, 16 anteprime nazionali e 2 retrospettive.

Dopo il successo degli scorsi anni, la kermesse approda alla quinta edizione, che si svolgerà all’Auditorium Stensen di Firenze da oggi al 30 marzo 2007. Attraverso l’occhio del grande schermo – tra prime visioni, classici contemporanei e documentari – il Festival, unico nel suo genere in tutta Italia, intende trasportare lo spettatore italiano nel seducente e controverso universo sud-coreano, pieno di fascino e denso di misteri, in bilico tra secolari tradizioni orientali e rampanti modernizzazioni made in America.

 

Fiore all’occhiello della quinta edizione del Festival sarà la completa retrospettiva su Im Kwon-taek, il più grande regista coreano vivente che, raccontando con sguardo intimo e sociale ogni aspetto del proprio paese, ha contribuito ad affermare il cinema orientale nel mondo. Dodici delle pellicole del maestro settantenne passeranno da Firenze, 10 delle quali prime visioni italiane.

 

Tra gli altri registi protagonisti del Festival presenti anche Im Sang-soo e Lee Jae-yong, che incontreranno il pubblico rispettivamente il 27 e il 26 marzo. Tra i film di Im Sang-soo, in programma c’è ‘The Old Garden’, presentato al 54° Festival di San Sebastian (2006), racconto del terribile massacro di Guanju del 1980, mentre la dura e perversa realtà di una parte della società coreana è raccontata con crudezza da Lee Jae-yong in ‘Dasepo Naughty Girls’, passato all’ultima edizione del Festival di Berlino. E’ una commedia pop e sexy, un musical squilibrato e satirico, l’analisi impietosa e pungente dell’asfissiante e ipocrita istituzione scolastica coreana e, per estensione, dell’intera nazione.

 

Tra le numerose pellicole del Festival, da segnalare la proiezione in anteprima nazionale di ‘Kim Ki-duk Cineaste de la beautè convulsive’, il documentario su Kim Ki Duk girato dal regista Antoine Coppola.

 

Particolarità della quinta edizione del Samsung Korea Film Fest sarà la stipulazione del Patto d’Amicizia tra Firenze e Jeonju, la cittadina dove è sorto il pansori, uno dei generi di musica coreana più famoso, classificato patrimonio culturale immateriale mondiale dall’UNESCO.

Per la celebrazione del Patto d’Amicizia parteciperanno a Firenze il sindaco e un’apposita delegazione sud-coreana della cittadina di Jeonju, che sarà ricevuta in Palazzo Vecchio dall’assessore alle relazioni internazionali del Comune di Firenze, Eugenio Giani, il 27 marzo.

 

“Ormai da cinque anni la nostra azienda promuove con molto piacere questo tradizionale appuntamento primaverile con la cinematografia e la cultura sud-coreana”, ha dichiarato Doo Young Yoo, Presidente di Samsung Electronics Italia. “La sponsorizzazione di un evento come questo, che porta la cultura coreana in Italia, permette ai nostri consumatori di conoscere meglio la cultura della nostra azienda, avvicinandoli ancora di più al nostro mondo e ai nostri prodotti.”  

 

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