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Le vendite mondiali di Pc dovrebbero crescere di oltre il 10% nel 2007, almeno stando alle previsioni Gartner Research secondo cui quest’anno verranno venduti 255,7 milioni di computer, ma l’agguerrita concorrenza sui prezzi peserà sulla crescita del fatturato che segnerà un incremento del 4,6% a 213 miliardi di dollari.
Nel 2006 la crescita si era attestata al 9,5% con 239 milioni di computer venduti in tutto il mondo e gli statunitense HP e Dell leader del mercato.
Le migliori opportunità di crescita arriveranno anche quest’anno dai mercati emergenti e dal segmento notebook – che nel 2011 rappresenterà il 50% del mercato globale – ma secondo gli analisti la crescente pressione sui prezzi, il rallentamento della corsa alla sostituzione e l’ulteriore frenata del mercato dei computer da scrivania costringeranno i vendor a razionalizzare le operazioni oppure a uscire dal mercato.
Secondo Gartner, il lancio di Windows Vista, ultima versione del sistema operativo Microsoft, avrà un impatto limitato sulle vendite di computer, almeno nel breve periodo.
Gli effetti di Vista sul mercato – stima l’analista Mikako Kitagawa – “dipenderà dal numero di consumatori e piccole e medie aziende che troveranno le nuove applicazioni abbastanza convincenti da cambiare Pc”.
Nei prossimi anni, comunque, la maggior parte degli utenti privati e delle piccole e medie aziende adotterà il nuovo sistema operativo Microsoft, in occasione della sostituzione – anche se abbastanza graduale – dei vecchi Pc con nuovi modelli più potenti.
Se si considera che la versione home premium di Vista costerà di più rispetto a Windows XP Home, Microsoft potrà ottenere risultati notevoli se molti utenti e aziende opteranno per questa versione. I vendor di computer, da canto loro, potranno beneficiare anche di questo aumento trasponendolo sul costo dei Pc.
Per quanto riguarda invece la sfida notebook-Pc desktop, secondo i dati IDC il sorpasso è ancora lontano, ma i dati dell’ultimo trimestre 2006 parlano chiaro: i Pc da scrivania hanno registrato una crescita del 2%, pari a 138,3 milioni di unità vendute, mentre i portatili hanno segnato un + 26,3% a 82,4 milioni di unità.