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Rai e New Media: al via offerta sperimentale per integrare digitale terrestre e IPTV 

Italia


Un’offerta televisiva in grado di integrare contenuti broadcast in digitale terrestre e contenuti e servizi distribuiti attraverso protocollo IP. E’ quanto proposto in via sperimentale da Rai Nuovi Media e RaiNet.

Il progetto è caratterizzato dalla possibilità di operare con modalità interoperabili e aperte su diversi dispositivi e quale che sia il provider di connettività a banda larga scelto dall’utente.

Le caratteristiche di neutralità e interoperabilità del progetto si innestano in modo coerente con le finalità del consorzio Voipex di cui RaiNet è socio fondatore.

 

L’iniziativa, come spiega una nota, intende così recepire quanto previsto dal contratto di servizio in merito all’impegno della Rai a valorizzare i propri contenuti sulle varie piattaforme distributive, in coerenza con il proprio posizionamento di mercato e la propria natura di servizio pubblico.

Il progetto editoriale, predisposto da RaiNet in collaborazione con Rai Nuovi Media, muove in una logica di multicanalità dell’offerta, ed è principalmente indirizzato agli abbonati Rai con una ampia scelta di nuovi contenuti e servizi fruibili attraverso il televisore.

 

Allo stesso tempo il progetto permette di declinare modelli di fruizione e di business innovativi, fra cui tecniche di time-shifting, video on demand, personalizzazione dell’offerta, nuove forme di pubblicità, format che consentano una maggiore interazione e partecipazione da parte del telespettatore. La sperimentazione segue le finalità del progetto di IPTV promosso dal consorzio Voipex, che si propone di individuare e definire protocolli e standard per operare con modalità interoperabili ed aperte su diversi dispositivi di visione, attraverso diversi fornitori di connettività e piattaforme tecnologiche intermedie.

 

Molteplici sono anche le modalità di distribuzione previste che vanno dal broadcasting in digitale terrestre allo streaming e al downloading su protocollo IP anche in modalità p2p, integrando il mondo del digitale terrestre a quello IPTV.

 

La roadmap dell’iniziativa prevede la realizzazione, entro aprile, di un workshop illustrativo della nuova offerta editoriale resa possibile dall’innovativa piattaforma tecnologica sperimentale messa a punto da Rai in collaborazione con il Voipex.

Durante il workshop sarà possibile accedere all’offerta mediante differenti e complementari sistemi di distribuzione. Una piattaforma p2p sviluppata da Rai New Media con Simple, società specializzata in contenuti e tecnologie innovative, permetterà la fruizione dell’offerta utilizzando set-top-box commerciali opportunamente customizzati. Una piattaforma di Content Delivery Network interoperabile messa a punto da RaiNet con la collaborazione di LabOne Italia, società specializzata in piattaforme per il Digital Media Business, e di MCLink, operatore specializzato nella fornitura di accesso a internet e servizi di comunicazione su IP, permetterà la fruizione dell’offerta utilizzando gli innovativi set-top-box integrati DTT/IPTV aperti e interoperabili progettati secondo gli standard Voipex, il cui reference design e prototipazione è stata sviluppata in stretta collaborazione con Visionee, società specializzata nella produzione di sistemi NGN e IPTV.

 

Dopo il workshop verrà avviato un pilot su utenza amica che servirà a definire con dettaglio le esigenze tecniche ed editoriali per l’eventuale avvio di una sperimentazione su panel.

 

Il Consorzio Voipex (che prende il suo nome dal binomio ‘voip’ ed ‘exchange’) è un’iniziativa unica nel mondo, che si prefigge di contribuire in maniera concreta alla promozione e allo sviluppo armonico di un mercato aperto, efficiente e sostenibile di servizi su IP (SoIP2, Service over Internet Protocol) tra loro interoperabili, promuovendo le soluzioni basate su protocolli aperti.

Nato nel 2005, trasversale a tutto il settore ICT ed esteso a tutte le realtà coinvolte nella realizzazione di servizi e tecnologie, il Consorzio annovera tra i propri consorziati operatori TLC, aziende di servizi e di produzione tecnologica IP, broadcaster, fornitori di contenuti, associazioni del settore, istituzioni pubbliche ed organi scientifici ed accademici. (r.n.)

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