Italia
L’evoluzione di Internet ha aperto e creato un enorme mercato legato alla fruizione e alla condivisione di contenuti generati dagli utenti, come dimostra il rapidissimo sviluppo di siti quali YouTube e MySpace.
Un trend che, abbinato all’uso di Internet dal telefonino, sta favorendo la creazione e lo sviluppo di comunità mobili digitali, già fenomeno di massa sui mercato asiatici e del nord America, un po’ meno in Europa.
La passione per la personalizzazione del cellulare, tuttavia, apre importanti scenari di sviluppo.
Tra le varie community, Mobango, – che consente di pubblicare, convertire, condividere gratuitamente contenuti auto prodotti sia tramite web sia tramite i cellulari – ha annunciato oggi di avere messo a disposizione dei suoi membri 1 Gb di memoria per i loro “WAP Locker”.
Si tratta di quello spazio Wap privato,disponibile anche nella versione italiana www.mobango.it, che consente agli utenti di archiviare i “media” realizzati dai propri cellulari e gli altri contenuti condividendoli nella community, o fra gruppi di amici, prima di scegliere e di selezionare quelli da scaricare sul proprio computer o sul proprio telefonino. Il decuplicato incremento della disponibilità di memoria per gli utilizzatori di Mobango è parte dello sviluppo 2.0 in corso per il sito, messo in atto per rendere unica l’esperienza d’uso da parte degli utenti di telefonia mobile in tutto il mondo.
“Ogni giorno assistiamo ad una crescita sempre più vistosa di contenuti generati e condivisi dagli utenti di cellulari” ha dichiarato Fabio Pezzotti, fondatore e amministratore delegato Mobango.
“All’avanzare della tecnologia e della disponibilità di memoria nei telefoni mobili – ha aggiunto – riscontriamo anche un aumento della dimensione e della varietà dei file che vengono caricati sul sito, con i video da cellulare che si dimostrano particolarmente popolari. L’incremento di memoria è una risposta a questa tendenza e alle esigenze espresse, un po’ da tutte la parti del mondo, dai membri della community i quali ora possono archiviare video più lunghi e migliaia di suonerie, foto e applicazioni”.
La versione 2.0 del sito ha inoltre introdotto strumenti per il social networking, fra cui lo scambio di messaggi (mobile messaging) sia a supporto della fruizione dei contenuti sia a fini relazionali, per individuare nuovi amici, contatti e per creare gruppi di condivisione di contenuti legati a temi specifici. Il sito ha attualmente più di mille gruppi – settimanalmente se ne aggiungono centinaia – creati da persone che si conoscono fuori dalla rete e che vogliono condividere in Internet, in community e in gruppi privati, i file generati dai loro cellulari.
La caratteristica che contraddistingue Mobango è che ogni membro può archiviare qualsiasi file originale, caricandolo e pubblicandolo via web sul sito, scegliendo quale condividere e con chi. Mobango si occupa, in automatico anche della conversione dei file per renderli compatibili con i diversi telefoni cellulari e sistemi operativi.
Questo servizio apre lo spazio ad una nuova libertà di accesso e di utilizzo dei contenuti generati dagli utenti e offre enormi potenzialità di personalizzazione e di condivisione, dando vita a reti basate su gusti e interessi comuni.
“Fino a poco tempo fa – ha aggiunto Pezzotti – lo scenario dell’offerta di servizi di telefonia mobile era imposto dagli operatori e dai grandi portali. Al di fuori di questi ambiti per gli utenti non c’era una reale disponibilità di scelta. Il Mobile Internet sta cambiando completamente il quadro di riferimento, in quanto consente di accedere ad una quantità enorme di contenuti originali che vengono condivisi nel web per arrivare poi ai telefoni cellulari. La replicabilità di Internet sul mobile apre la via ad una nuova autonomia e libertà individuale, che consente di scegliere fra contenuti molto diversi, e che come tale travalica l’offerta dei servizi mobili offerti dagli operatori. Tutto questo sta dando luogo ad uno dei fenomeni emergenti ovvero la nascita di comunità on line e in mobilità create sulla base di preferenze e interessi individuali comuni”.
I nuovi sviluppi di www.mobango.com sono finanziati dal fondo londinese Doughty Hanson Technology Ventures che in occasione del primo finanziamento istituzionale di raccolta di capitali della società ha investito a gennaio 2 milioni.