Italia
Un milione di euro per progetti del settore radiocinetelevisivo. A metterli a disposizione è un bando dell’Assessorato all’Istruzione, diritto allo studio e formazione della Regione Lazio, che – con l’assistenza tecnica di Filas (Finanziaria Laziale di Sviluppo) – attraverso il progetto Nextmedia fornirà sostegno in diverse forme agli operatori del settore, ai giovani disoccupati e ai lavoratori a rischio occupazionale e sviluppo alla creazione d’impresa e al consolidamento delle piccole e medie imprese.
Si tratta di un progetto interregionale che ha come capofila la Regione Lazio , coinvolge le Regioni Piemonte, Toscana, Umbria, Campania e la Provincia Autonoma di Bolzano.
L’Avviso pubblico mette a disposizione 1 milione di euro a valere sui Fondi europei POR Obiettivo 3 FSE 2000-2006 ed è stata strutturato secondo le linee guida emerse da una vasta attività di ricerca che ha avuto lo scopo, da un lato, di individuare i fabbisogni formativi del settore a livello regionale ma con una particolare attenzione ai mercati di sbocco anche internazionali, dall’altro lato di costruire, attraverso uno screening di quanto è stato fatto in tutte le regioni coinvolte, degli indicatori di innovazione nel settore che potessero confluire nella griglia di valutazione del bando stesso.
“Il carattere interregionale dell’iniziativa – ha detto l’Assessore all’Istruzione Silvia Costa – le conferisce una particolare forza ed efficacia che deriva dall’importanza delle sinergie attivate, dal valore delle alleanze tra realtà diverse ma accomunate da un’unica identità nazionale, da una visione condivisa e dall’importante obiettivo di rilanciarsi sui mercati internazionali sfruttando le complementarità delle singole offerte territoriali”.
“In questo quadro – ha proseguito Silvia Costa – il Lazio ricopre una particolare centralità, in quanto è un punto focale per il settore dei Media e della Comunicazione e ospita alcune tra le più importanti società italiane del settore, (cinema, televisione, radio ma anche informazione, telecomunicazioni, Internet e altre attività che fanno parte dell’indotto)”.
L’Assessore ha sottolineato che “…Non solo grandi aziende, ma anche un vasto insieme di imprese innovative di piccole e medie dimensioni, che costituiscono una risorsa straordinaria, una frontiera avanzata dal punto di vista organizzativo, tecnologico, della ricerca di prodotto e di mercato e spesso con precisi connotati territoriali”.
La Costa ha concluso sostenendo che “La forte produzione nel campo delle attività culturali, artistiche e dello spettacolo, tipiche da sempre di Roma, s’intreccia sempre più con i nuovi sentieri tecnologici e della comunicazione e acquista un particolare valore nella cornice di ‘Made in Italy’ costituita da Next Media”.
Per Stefano Turi direttore generale della Filas: “Questo progetto riunisce tre aspetti che da tempo sono al centro dell’attività che la Filas, su mandato della Regione Lazio, mette in atto. In primo luogo l’accento sull’innovazione e sulle nuove tecnologie e in particolare il sostegno alle piccole e medie imprese perché possano utilizzare al meglio queste leve di sviluppo, poi la formazione permanente intesa come mezzo di crescita personale e aziendale e ponte tra chi cerca e offre lavoro e infine il supporto al settore dell’audiovisivo. Per questo non potevamo far mancare il nostro sostegno tecnico a Next Media, un’iniziativa necessaria, preziosa e, sotto molti aspetti, unica nel suo genere”.
L’iniziativa si propone di finanziare attività formative, con carattere innovativo e di sperimentazione, indirizzate a un rapido ed efficace rafforzamento delle competenze per intraprendere o proseguire attività professionali nel settore radiocinetelevisivo e metterle a confronto con le altre realtà regionali. (r.n.)