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Eutelsat (ISIN: FR0010221234 – Euronext Paris: ETL), uno dei maggiori operatori satellitari al mondo, ha pubblicato i risultati del primo semestre dell’anno fiscale conclusosi il 31 dicembre 2006.
Dia dati economici risulta un incremento delle entrate pari al 5,2%, sostenuto dalla crescita delle Applicazioni Video. Un forte sviluppo nei mercati emergenti, margine EBITDA al 79,4% e netto aumento nel conto profitti consolidato che si stabilizza sui 79,9 milioni di Euro. La società conferma anche gli obiettivi per l’anno in corso e di quelli a medio termine.
Commentando i risultati del primo semestre 2006-2007, Giuliano Berretta, Presidente e Direttore Generale di Eutelsat ha dichiarato: “La solida performance del primo semestre rivela la dinamica dei mercati digitali a cui si rivolgono i nostri satelliti. Per raggiungere il nostro obiettivo di massimizzare il rendimento per transponder abbiamo attivamente perseguito la crescita delle Applicazioni Video. Il risultato è che questa attività ha visto un incremento di 3 punti di percentuale negli ultimi sei mesi e rappresenta ora il 70% delle entrate“.
Berretta ha detto ancora che “Il lancio di due satelliti HOT BIRD avvenuto nel 2006 ci ha inoltre permesso di consolidare la nostra posizione video chiave che, alla fine del mese di dicembre 2006, ha superato la soglia dei 1000 canali digitali, rivolgendosi a 121 milioni di case attrezzate per la ricezione via satellite e via cavo in Europa, Nord-Africa e in Medio Oriente. A seguito di questi lanci è stato possibile procedere con il riposizionamento di due satelliti esistenti in altre posizioni per soddisfare i mercati che stanno sperimentando una solida crescita”.
“Parallelamente – ha sottolineato il CEO di Eutelsat – il Gruppo ha perseguito lo sviluppo dei servizi a banda larga per le regioni non raggiunte dall’infrastruttura terrestre, mentre l’introduzione della banda larga a bordo di voli aziendali ha fornito una spinta alla diversificazione del nostro portafoglio di servizi a valore aggiunto. Questa strategia ci ha permesso di mantenere la nostra redditività operativa a livelli elevatissimi nell’industria dei Servizi Satellitari Fissi”.
“Inoltre – ha aggiunto – per rafforzare le nostre risorse in orbita abbiamo firmato alcuni contratti per la fornitura dei satelliti HOT BIRD 10, W7 e W2A. Conformemente alla nostra politica dedicata all’innovazione, il W2A avrà a bordo il primo carico utile in banda S per la trasmissione video verso i dispositivi mobili e i veicoli in Europa. Questa performance aumenta la fiducia nella nostra visione strategica e nella nostra abilità di rispettare gli obiettivi annuali e di medio termine”.
Le entrate derivanti dai Servizi Dati e A Valore Aggiunto (20% delle entrate del primo semestre) sono rimaste quasi stabili rispetto alla seconda metà del 2005-2006, con una flessione inferiore a 1 milione di euro. Rispetto al primo semestre 2005-2006 le entrate sono diminuite di 5 milioni di euro. Ciò è dovuto in particolar modo al mancato rinnovo di determinati contratti scaduti durante il precedente anno fiscale e non rinnovati a causa dell’incidente tecnico avvenuto nel mese di agosto 2005 sul satellite W1, e alla trasformazione, avvenuta lo scorso anno, di alcuni contratti a breve termine in contratti a lungo termine i quali, d’altra parte, offrono maggiore visibilità in termini di entrate. Le entrate relative al secondo trimestre 2006-2007 non hanno subito variazioni rispetto a quelle del primo trimestre dello stesso anno.
Le spese operative sono cresciute a un passo sostanzialmente inferiore (+2,1%) rispetto alle entrate, a conferma del severo controllo sulla struttura dei costi del Gruppo.
Come risultato, l’EBITDA è aumentato del 6,0%, portando il margine EBITDA al 79,4%. Escludendo le entrate una tantum, il margine EBITDA sarebbe stato del 78,8%. Le entrate operative sono conseguentemente aumentate di 46,6 milioni di euro assestandosi sui 179,5 milioni di euro, portando il margine operativo al 43,2%.
Il miglioramento del risultato finanziario riflette la diminuzione e il rifinanziamento del debito portato a termine nell’anno fiscale precedente. Di conseguenza, i tassi di interesse sono stati ridotti di 29,6 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2005-2006.
A seguito di queste transazioni e della semplificazione della struttura corporativa, l’aliquota di imposta effettiva è sensibilmente migliorata assestandosi, nel primo semestre del 2006-2007, sul 37%.
Il reddito dagli investimenti azionari mostra il contributo di Hispasat, il maggior operatore satellitare nei mercati di lingua spagnola e portoghese, di cui Eutelsat detiene il 27,7% delle azioni.
In considerazione dei risultati del primo semestre 2006-2007 il Gruppo conferma i suoi obiettivi:
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Entrate superiori a 800 milioni di euro per l’anno fiscale 2006-2007, il linea con l’obiettivo iniziale comunicato a febbraio 2006, cioè di un tasso composto di crescita triennale superiore al 4,5% .
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Un tasso composto di crescita superiore al 4,5% per gli anni fiscali 2007-2008 e 2008-2009.
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Margine EBITDA almeno al 77% per l’anno fiscale 2006-2007 tenendo conto delle entrate non ricorrenti pari a 11,4 milioni di euro del primo semestre e superiore al 76% per gli anni fiscali 2007-2008 e 2008-2009.
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Spese in conto capitale annuali medie pari a 325 milioni di euro, nel corso dei tre anni fiscali dal 2006- 2007 a 2008-2009.