Italia
Parte l’Executive Master Media&Telco, master interaziendale di tipo verticale nel settore Media & Telecomunicazioni organizzato dal Consel (Consorzio ELIS) in collaborazione con MIP (Politecnico di Milano) e BIP (Business Integration Partners), nell’ambito del progetto formativo Media6, coordinato da Ericsson.
Il Master è rivolto a 50 professionisti del settore Media&Telco scelti tra fornitori di contenuti e di servizi, broadcaster e gestori di reti TLC con almeno 5 anni di esperienza che studieranno le potenzialità offerte dalla convergenza tra il settore Media ed il settore Telecomunicazioni.
Nel corso della presentazione del Master, che si è tenuta al Centro ELIS di Roma, presente anche il Ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, dopo l’introduzione di Sergio Bruno, Presidente del Consel, è intervenuto Cesare Avenia, amministratore delegato di Ericsson, che ha sottolineato come la convergenza tra il settore Media e Telecomunicazioni sia un processo già in atto che crea nuovi scenari e nuove opportunità di business, ma che richiede al contempo nuove professioni e una industrializzazione che ancora in Italia non c’è.
“È per questo – ha detto ancora – che abbiamo accolto e sostenuto con forza sin dall’inizio l’idea di questo Master”.
Pietro Papoff, Direttore del Consel, ha illustrato come il Master, in linea con la tradizione del Consel, nasca in partnership con le aziende che, riunite in un Comitato Scientifico con una Faculty di rilievo, hanno contribuito alla progettazione e seguiranno l’esecuzione del programma.
Gianluca Spina, Dean MIP Politecnico di Milano, ha dichiarato: “Il Master sarà riconosciuto come Master di II livello con il titolo di Master in Gestione d’Impresa con indirizzo Media&Telco dal Politecnico di Milano”.
Edoardo Zecca, Responsabile Sviluppo Risorse Umane Telecom Italia, e Andrea Rangone, Professore Ordinario MIP Politecnico di Milano, hanno posto l’accento sulle nuove opportunità create dalla convergenza tra Media&Telco.
“Un dato su tutti – ha sottolineato Rangone – è il traffico audio/video circolante su dispositivi portatili è in costante ascesa e quest’anno sarà pari a 1,5 volte quello su supporto cd/dvd. Questo apre la strada anche alla mobile advertising e crea i presupposti per un interessante sviluppo del settore”.
Francesco Limone, Responsabile Consulting Academy ELIS e membro del Comitato operativo del Master, ha precisato come la natura innovativa del progetto stia proprio nell’eterogeneità dei partecipanti provenienti da settori ed aree diverse: ed “è proprio questa integrazione delle competenze che ci permetterà di avere un quadro d’insieme che tenga conto di ogni aspetto e potenzialità che la convergenza tra Media&Telco ci può offrire”.
Andrea Airaghi, Partner BIP, ha aggiunto: “Ma lo sviluppo del settore non è esente da incognite e rischi. Un gap da colmare riguarda ad esempio le infrastrutture che in Italia non permettono ancora di raggiungere la totalità della popolazione. Il mio auspicio è che questo limite (il cosiddetto digital divide) sia colmato il prima possibile”.
Nel suo intervento, il Ministro Gentiloni ha dichiarato che “…I segnali della convergenza tra Media&Telco sono presenti e già tangibili. Il governo – ha aggiunto – apprezza quelle iniziative come il Master Media&Telco che stimolando la convergenza tra diversi settori ampliano sia il campo degli attori in gioco che i servizi offerti. Ma il tutto deve avvenire in un contesto normativo che garantisca i consumatori e la concorrenza ed è questo il nostro impegno”.
In questo senso il governo si muove su due fronti per rimuovere quei “colli di bottiglia” che ne impediscono un sano sviluppo.
“…Mi riferisco – ha aggiunto il Ministro – ad una sorta di iperconcentrazione che abbiamo in Italia in due settori chiave: raccolta pubblicitaria e distribuzione delle frequenze. Questo costituisce una barriera all’ingresso spesso insormontabile. È importante quindi fare uno sforzo per aprire il mercato a nuovi players. C’è poi – ha proseguito il Ministro – un problema di diffusione della banda larga che noi crediamo sia un diritto universale da garantire a tutti. Al momento la copertura è intorno al 90% della popolazione ma l’obiettivo che ci siamo posti – ha continuato – è raggiungere la totalità della popolazione entro la fine della legislatura anche aiutandoci con la copertura radio”.
In merito al Master Media&Telco il Ministro ha poi dichiarato che si tratta di “…un’iniziativa lodevole ed innovativa soprattutto per la sua capacità di fare sistema con le imprese”.
Il Consel (Consorzio ELIS), ente no profit per la formazione professionale superiore, nasce nel 1992 su iniziativa del Centro ELIS, per istituire un rapporto di lungo periodo con un panel di imprese altamente qualificato al fine di soddisfare le esigenze di formazione iniziale e continua dei consorziati.
L’Executive Master Media&Telco fa parte del sistema integrato di formazione Media6 sviluppato dal Consel insieme alle aziende consorziate e alle istituzioni pubbliche. Il sistema è stato progettato con l’ambizioso obiettivo di supportare i maggiori players del settore nello sviluppo di: competenze, capacità e sinergie necessarie ad una piena valorizzazione delle potenzialità offerte dall’evoluzione tecnologica nei nuovi scenari di convergenza.
Nei confronti dei partecipanti, il Master si propone l’obiettivo di accrescere le competenze umane e professionali per essere pronti ad affrontare la sfida della convergenza. Nei confronti delle aziende, si propone di implementare una “cultura della convergenza” e creare nuovi modelli di business, originali concepts di servizi e nuovi formats che valorizzino le potenzialità delle tecnologie emergenti. Per questo motivo viene dato ampio spazio alle attività di project work sia per il lato formativo delle attività esperenziali che come momento di sinergia tra i diversi background.
Il percorso formativo è articolato in 3 moduli per una durata di 18 mesi, un totale di 60 crediti (CFU) pari a 1.500 ore, con un impegno d’aula pari a 3 giorni al mese a partire da gennaio 2007 fino a luglio 2008. I moduli trattati riguarderanno i seguenti argomenti: Business Fundamentals & General Management, Personal Development, Media & Telco.
1. Il modulo Business Fundamentals & General Management è basato sulla “didattica per discipline” e prevede un momento applicativo al termine di ogni giornata. Le sessioni sono realizzate con docenze prevalentemente affidate al MIP – Politecnico di Milano, con interventi di BIP – Business Integration Partners e CONSEL – Consorzio ELIS ed il contributo di testimonial e top managers.
2. Il modulo Personal Development, realizzato dal Consel, è basato sulla “didattica esperienziale” e prevede un percorso di sviluppo della leadership personale ed interpersonale. Sono inoltre previste ore 10 di coaching individuale.
3. Il modulo Media&Telco è basato sulla “didattica per problemi” ed è diviso in due parti:
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Le sette principali hot issues del mondo Media&Telco, affidata a specifiche task forces provenienti da: MIP (Politecnico di Milano), BIP (Business Integration Partners) e CONSEL (Consorzio ELIS) e da quattro manager delle imprese consorziate, secondo la modalità dell’action learning.
Ogni task force si occupa della raccolta e predisposizione dei materiali, della progettazione dei project works e della scelta di un testimonial con il quale discutere i risultati ottenuti. Le hot issues sono affrontate da diverse prospettive: marketing, technology, change, legal, regulatory, ecc. Il project work è costituito dall’insieme dei brevi e semplici tasks assegnati al termine di ogni sessione ai diversi gruppi di lavoro in cui viene suddivisa l’aula di volta in volta.
Alla fine del secondo anno, per coloro che supereranno l’esame finale, il Politecnico di Milano rilascerà il titolo di Master universitario di II livello denominato: Master in Gestione di impresa e Sviluppo Organizzativo – indirizzo Media&Telco.
Il Comitato Direttivo del Master è formato dal Direttore del Consel Pietro Papoff, Andrea Rangone e Andrea Airaghi. Si occupa del coordinamento Francesco Limone. (r.n.)