Italia
Si è concluso il viaggio del ministro per le riforme e le innovazioni nella PA Luigi Nicolais negli Stati Uniti, dove si sono svolti diversi incontri con importanti aziende, volti a indirizzare l’attenzione di queste società verso il nostro Paese, soprattutto nel mezzogiorno, in una prospettiva di crescita economica e di sviluppo tecnologico in settori chiave.
In particolare, gli incontri presso la sede della Microsoft a Redmond (Seattle) con il Presidente della Business Division Jeff Raikes e altri vertici della società hanno consentito di prendere accordi per interessanti forme di collaborazione.
Innanzitutto – come concordato anche con il Ministro per l’Università e la Ricerca Fabio Mussi in occasione della visita a Roma del CEO di Microsoft, Steve Ballmer, lo scorso ottobre – l’apertura nel prossimo futuro di Centri di Innovazione Microsoft in alcune regioni italiane tra cui la Campania.
Questi centri avranno l’obiettivo di sviluppare, in collaborazione con Università e Regioni, soluzioni applicative innovative, coinvolgendo anche le società italiane che sviluppano in open source.
In secondo luogo, il rafforzamento della cooperazione già avviata per definire un modello di “scuola del futuro” basato sul principio dell’insegnamento attraverso piattaforme e moduli formativi digitali ed il rilancio dell’iniziativa per realizzare un progetto pilota consistente nella totale modernizzazione e riorganizzazione di un ufficio della PA centrale.
In terzo luogo, l’avvio di un gruppo di lavoro pubblico-privato, aperto a tutti gli interessati, per affrontare insieme i vari problemi dell’interoperabilità nella PA.
Infine, l’avvio di un dialogo, anche con il coinvolgimento del mondo italiano dell’open source, per affrontare le questioni della compatibilità e dell’integrazione tra piattaforme e prodotti proprietari e soluzioni a codice aperto, in una prospettiva che consenta sia di assicurare un maggiore mercato di sviluppo del software, sia di poter sempre scegliere liberamente, garantendo un approccio neutrale, il prodotto più conveniente o meglio rispondente alle specifiche esigenze informatiche della PA, in particolare quando è possibile effettuare forme di riuso.
Su tutte queste iniziative discusse a Seattle, i contatti verranno ripresi già dai prossimi giorni attraverso l’Ufficio della Microsoft in Italia. (a.t.)