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Orange e Fujitsu Siemens Computers produrranno insieme una linea di laptop con connessione Umts integrata per l’accesso istantaneo alle reti dati mobili senza il bisogno di data card esterne o del supporto di complessi software.
La partnership consentirà agli utenti di accedere sia alle reti 3G che alle reti 3G+ di prossima generazione, garantendo ai lavoratori mobili una connessione dati molto veloce.
I laptop saranno testati e certificati da Orange, che ne garantirà la compatibilità con le sue reti dati 3G. L’accordo prevede comunque che gli utenti non siano legati esclusivamente alle reti Orange, ma possano cambiare operatore in futuro. Un’opzione importante sia per i consumatori, che potranno contare su un hardware flessibile, che per Fujitsu Siemens che potrà così stringere accordi anche con altri operatori mobili.
I pc dotati di questa tecnologia di connessione embedded non saranno caricati di alcun costo aggiuntivo.
Secondo Fujitsu Siemens, i consumatori detestano l’idea di essere legati a un singolo operatore per tutti i loro bisogni di mobilità.
Questo accordo permette dunque agli utenti di poter scegliere liberamente a quale rete collegarsi per i servizi dati, senza il bisogno di acquistare un nuovo hardware o di dover in qualche modo “sbloccare” il laptop per accedere a una rete diversa da quella Orange.
Il primo laptop a beneficiare di questa partnership sarà il popolare Lifebook serie E.
Resta invariata la strategia di Orange, che continuerà comunque a proporre data card esterne, per permettere anche agli utenti che non possiedono la tecnologia già integrata nel Pc, di connettersi ugualmente alle sue reti.
Il numero di notebook in Europa dovrebbe avvicinarsi a 120 milioni nel 2009. “La questione chiave, per le telecom, è fare in modo che essi siano connessi a Internet”, ha spiegato Tobias Ryberg, senior analyst di Berg Insight.
“Si parla molto di diverse tecnologie emergenti, ma l’HSDPA è già qui adesso e combina performance elevate e buona copertura. Nessun altra tecnologia può raggiungere gli stessi risultati nel prossimo futuro”.
L’idea di dotare i laptop di capacità di connessione wireless ad alta velocità è alla base del WiMax, fortemente sponsorizzato da Intel, ma per i primi prodotti basati su questa tecnologia bisognerà aspettare ancora almeno un anno. Sempre più costruttori di personal computer puntano, dunque, sull’integrazione delle tecnologie 3G attraverso un modem installato nel modulo interno che accoglie la Sim card.
Fujitsu Siemens Computers aveva già stretto accordi con altri operatori, tra cui T-Mobile mentre già nel 2005 Verizon Wireless negli Usa e Vodafone in Europa avevano annunciato i loro piani per integrare nei computer portatili le rispettive tecnologie a banda larga wireless cellular-based.
Negli Stati Uniti, Sony è stato uno dei pionieri del settore, con il Vaio T350 dotato di connettività a livello di reti Wan e di supporto per reti mobili Gsm/Gprs ed Edge. Il colosso giapponese si è alleato per l’occasione con Cingular Wireless per il mercato Usa.