Europa
I mercati delle telecomunicazioni di Europa e India sono sempre più incrociati: se infatti la compagnia britannica Vodafone – numero uno mondiale delle comunicazioni mobili – sta tentando la scalata al quarto operatore mobile indiano Hutchison Essar, il gruppo indiano Tata è sbarcato nel segmento business del Vecchio Continente con Cipris, nuova divisione di VSNL International.
VSNL è la divisione internazionale di Videsh Sanchar Nigam Limited, provider di telecomunicazioni next-generation ed è controllata dal conglomerato indiano Tata, un gigante da 22 miliardi di dollari, con 93 compagnie operative nei settori più disparati: dal the all’acciaio, dalle automobili ai software e ai servizi.
Dopo Hutchison Whampoa – conglomerato del magnate Li Ka Shing – dunque, un altro colosso internazionale vuole una fetta del mercato tlc europeo.
La filiale di Tata darà l’assalto alle piccole e medie imprese e opererà in un primo momento in Francia, Svizzera e Germania con l’obiettivo di espandersi poi su altri mercati tra cui, entro la fine dell’anno, anche l’Italia.
L’India lancia dunque la sua prima vera offensiva sul mercato europeo delle telecomunicazioni aziendali, con l’obiettivo di “migliorare e rafforzare l’efficienza operativa delle aziende che devono fornire infrastrutture telecom e IT alle loro diverse unità operative, dislocate magari in Paesi in cui le infrastrutture di rete si stanno sviluppando velocemente o sono imbrigliate da rigide regolamentazioni”, ha spiegato il managing director per l’Europa, Claude Sassoulas.
La rete globale di VSNL include 1.400 carrier, ISP e partner in 240 Paesi e la società, grazie alla “flessibilità del modello VNO”, intende diventare anche punto di riferimento per le autorità che cercano di “sostenere la competitività dei loro business in nuovi mercati”.
Tra i servizi offerti da Cipris, la connettività tra siti internazionali, l’accesso remoto a reti aziendali e l’hosting di applicazioni business quali il messaging, l’audio conferencing e soluzioni per i call center.
Secondo le ultime stime delle società specializzate, il mercato europeo dei servizi di comunicazione per le PMI multinazionali vale circa 10 miliardi di dollari ed è stimato in crescita del 40%-50% ogni anno.
Se pure sarà un’impresa ostica affermarsi nel già quasi saturo mercato delle tlc europeo, VSNL potrà comunque contare sull’enorme forza della casa madre: il conglomerato Tata è infatti uno dei gruppi più potenti del subcontinente indiano e rappresenta da solo il 3% del PIL indiano.
VSNL ha raggiunto una portata internazionale dopo aver acquisito, nel 2006, Teleglobe, primo fornitore internazionale di servizi voce e dati e di soluzioni di telecomunicazione in mobilità.