Mondo
Alcatel-Lucent testerà la tecnologia Universal WiMax nel Mare del Nord per conto della Norwegian Oil Industry Association (OLF) con l’obiettivo di dimostrare la validità della tecnologia di connessione nella trasmissione dati anche in mare aperto.
La sperimentazione, che inizierà nel corso di questo trimestre, dovrebbe durare nove mesi e va ad aggiungersi ai test in corso o già conclusi in diverse aree del mondo, tra cui il Giappone e il Libano.
Alcatel utilizzerà in questo test la soluzione WiMax end-to-end 9100 Evolium, che include le stazioni radio base, il Wireless Access Controller, l’Operation and Maintenance Center, nonché i terminali mobili (CPE) e i servizi di integrazione.
La soluzione Universal WiMax di Alcatel integra le più avanzate tecnologie radio attualmente disponibili sul mercato, semplificando le operazioni di rollout e di configurazione.
Sulla piattaforma Valhall British Petroleum verranno installate stazioni base equipaggiate con tecnologie Advanced Antenna integrate che consentono di incrementare il througput, estendere la copertura e ridurre gli investimenti.
L’OLF, che cerca un modo per garantire le comunicazioni tra le piattaforme petrolifere e le navi anche in condizioni metereologiche avverse, potrà quindi testare applicazioni a larga banda wireless, come video streaming, Internet veloce e VoIP.
“Rispetto alle tecnologie tradizionali, il WiMax dovrebbe permetterci di migliorare la qualità delle comunicazioni dati tra le piattaforme e le navi”, ha dichiarato Oyvind Roth, consigliere OLF.
“Il WiMax – ha aggiunto – garantirà una trasmissione dati ad alta velocità e di alta qualità, oltre a consentire l’uso di tecnologie come il VoIP lungo le coste norvegesi e offshore”.
Si tratta del primo test che abbina la tecnologia WiMax al settore petrolifero e Alcatel-Lucent si dice convinta del potenziale della soluzione anche in questo settore, che è poi anche una valido espediente per valutare i vantaggi del WiMax in mare aperto.
Alla fine dello scorso anno, la società ha concluso i test sulla tecnologia di accesso wireless a banda larga in Giappone nelle aree suburbane del Parco di Ricerca di Yokosuka ed è stata inoltre scelto da Globalcomm Data Services, un operatore dati a larga banda libanese, per condurre il primo trial WiMax a standard IEEE 802.16e-2005 del Medio Oriente.
Il test opera in banda di frequenza 2.5GHz e si basa sempre sulla soluzione WiMax end-to-end Alcatel 9100 Evolium.
GDS intende offrire accesso broadband in tutto il Libano entro il 2007. Nelle grandi città, la larga banda arriverà su DSL e il WiMax sarà utilizzato a complemento. Al di fuori delle grandi città, il WiMax sarà la modalità primaria di accesso.