Gran Bretagna
Si fa sempre più dura la battaglia sul mercato britannico dei media, che in questi ultimi giorni ha visto contrapporsi il magnate dei media Rupert Murdoch e il fondatore del noto marchio Virgin, Sir Richard Branson, nell’interesse per la prima Tv commerciale d’oltremanica ITV.
Dopo che la Tv ha respinto, ritenendola non adeguata all’enterprise value, l’offerta da 4,7 miliardi di sterline (8,9 miliardi di dollari) della Tv via cavo NTL, di cui Branson è azionista di maggioranza, l’uomo ha lanciato accuse pesanti contro il Governo britannico che, a suo dire, temerebbe il tycoon australiano.
Ricordiamo che venerdì 17novembre, BSkyB, di proprietà di Murdoch, ha rilevato il 17,9% della Tv britannica per 940 milioni di sterline, scombinando i piani di Branson, pronto a mettere le mani su ITV.
La regolamentazione antitrust della Gran Bretagna impedisce alla Pay TV di detenere più del 20% di ITV, primo concorrente della Tv pubblica BBC sulla rete analogica.
Ma anche se si tratta di una partecipazione piccola, per gli analisti è sufficiente a compromettere l’Opa di NTL.
Evidentemente l’agilità e prontezza del CEO di BSkyB, James Murdoch, nel fiutare l’affare, non sono piaciute a Branson che ha definito la Tv satellitare e il suo proprietario “un gorilla da 400 chili“.
Stando alle dichiarazioni riportate dal Guardian, raccolte in occasione dell’inaugurazione di un nuovo Virgin Store a Manchester, Branson si sarebbe rivolto direttamente al Governo britannico, perché intervenga contro Rupert Murdoch in nome del pluralismo.
“Una settimana fa – ha dichiarato – ITV era molto entusiasta all’idea della fusione. Una settimana dopo ha detto no. La sola cosa che è cambiata in questi giorni è che Murdoch ha acquistato quasi il 20% dell’azienda”.
Branson si è spinto molto al di là delle semplici lamentale, arrivando a dire che “…il Governo è paralizzato di fronte a Murdoch. la Tv Sky , il quotidiano Times e il tabloid News of the World e un gran numero di altri media sono tutti a favore di una sola parte politica e decideranno chi sarà eletto alle prossime elezioni”.
“Se a queste aggiungete ITV, non avrete più democrazia e lascerete a Murdoch decidere il prossimo Primo Ministro”.
“Io credo – ha detto il baronetto – che è tempo per il Governo di limitare il peso di Murdoch sui media britannici. Non è una buona cosa per il Regno Unito, che una persona abbia tanta influenza”.
Sir Branson nuovo paladino del pluralismo e della democrazia?
27 novembre 2002 – 27 novembre 2006
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