Tv convergente: da TiVo, un canale virtuale di video-sharing

di Raffaella Natale |

Mondo


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L’esperienza televisiva si fa sempre più interessante, cavalcando l’onda della convergenza e di servizi sempre più personalizzati a misura di telespettatore.

Format sempre più brevi, da consumare come uno snack, che rispondono alle esigenze di un nuovo target, alla ricerca di programmi che ricalcano proprie esigenze e gusti.

In questa prospettiva, interessante l’iniziativa di TiVo che, per sbaragliare la concorrenza di altri produttori di DVR (Digital Video Recorder), ha presentato un nuovo servizio che consentirà ai propri utenti di scaricare video da internet, per poi vederli direttamente sulla televisione.

Sarà, inoltre, possibile creare una sorta di canale televisivo virtuale dove caricare videoclip personali, scaricabili dagli altri utenti.

 

L’obiettivo di TiVo è procedere verso la convergenza tra Tv e internet, come del resto sul mercato americano sta già facendo con successo Comcast, operatore via cavo, che ha lanciato il sito Ziddio sui cui possono essere caricati user-generated content.

Con Ziddio si possono creare, guardare e condividere video. Necessaria solo una camera digitale o cellulare. Una volta registrati i video, si possono mettere sul sito, selezionando il contesto appropriato. Attualmente il limite di upload è di 100MB per video.

 

TiVo ha inoltre messo a punto software che consentono ai propri utenti di scaricare materiale da Google Video, da vedere sui registratori della società dopo averli convertiti sul computer in un formato compatibile.

 

Il piano di TiVo si presenta molto interessante e lo diventerà di più se dovessero essere chiusi una serie di accordi in corso. Parliamo di quelli con CBS, Reuters e Forbes Magazine.

Il gruppo è inoltre in trattativa con One True Media, società attiva nella fornitura di servizi per il web, per dare agli utenti la possibilità di condividere contenuti tramite internet creando un canale personalizzato.

 

Le nuove funzioni previste da TiVo saranno gratuite per i vecchi abbonati, mentre i nuovi dovranno pagare 24,95 dollari.

Secondo indiscrezioni, al momento il servizio sarebbe accessibile solo con la versione Mac del software fornito da TiVo.

Il formato supportato da questa nuova funzione sarà QuickTime, Windows Media e lo standard MPEG4. I file che prevedono DRM non saranno leggibili.

Elemento importante, i video scaricati potranno essere condivisi con altri TiVo presenti sulla rete locale. Questi contenuti saranno postati direttamente nella sezione “Homemade Movies” di TiVoCast, una funzione aggiunta ai box di tipo Series2 e accessibile agli abbonati.

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