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Connettività wireless: arriva Wibree, la tecnologia che sfida il Bluetooth

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Una nuova tecnologia di connessione wireless a corto raggio si affaccia sul panorama delle comunicazioni e promette di estendere la connettività locale anche ai dispositivi più minuti con installazioni più piccole ed economiche rispetto al Bluetooth.

Si chiama Wibree e potrebbe presto diventare un nuovo standard industriale per connessioni wireless fino a 10 metri, almeno nelle intenzioni di Nokia, che ha sviluppato la tecnologia.

 

Il Wibree, ha spiegato il gruppo finlandese, sarà complementare agli altri sistemi di collegamento locali, con il vantaggio di un notevole risparmio in termini di consumo di energia – fino a 10 volte meno rispetto al Bluetooth – e di costi di implementazione, dato l’impiego di chip più piccoli ed economici.

 

Il Wibree, che permette una trasmissione dati alla velocità di 1Mbps è ottimizzato per applicazioni che richiedono un consumo estremamente basso di energia, misure molto piccole e costi contenuti e potrà essere implementato sia come chip stand-alone che come chip dual-mode assieme al Bluetooth.

I dispositivi più piccoli alimentati da batterie a celle, come i giocattoli, gli orologi o i sensori sportivi, saranno basati su chip indipendenti, mentre i dispositivi Bluetooth potranno beneficiare della soluzione dual-mode.

 

Nokia lavora da 5 anni allo sviluppo della tecnologia che dovrebbe raggiungere la fase commerciale entro la seconda metà del prossimo anno.

Attualmente, un gruppo di società sta lavorando alla definizione delle specifiche della tecnologia: Broadcom Corporation, CSR, Epson e Nordic Semiconductor per la sua implementazione nei chip, Suunto e Taiyo Yuden per quanto riguarda l’interoperabilità con le altre tecnologie.

 

Il Bluetooth, sviluppato da Ericsson negli anni ’90, si sta facendo largo solo da pochi anni nell’industria mobile, ma non è adatto a garantire la connettività dei tantissimi dispositivi comparsi da poco sul mercato, come gli orologi e i giocattoli intelligenti che hanno bisogno di una soluzione più economica e di misure più ridotte.

 

L’obiettivo del gruppo è quello di creare uno standard industriale il più rapidamente possibile, per accelerare la commercializzazione dei prodotti basati su Wibree.

La tecnologia – dice Bob Iannucci del Nokia Research Center – “rappresenta un importante passo avanti per aprire nuove opportunità di mercato e nuovi vantaggi per gli utenti”, che potranno sbarazzarsi più facilmente di tutti i cavi che invadono le loro scrivanie.

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