Italia
Incontro per discutere di eGovernment e innovazione tecnologica, per procedere speditamente verso una società dell’informazione meno burocratizzata.
Su invito del Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione, Luigi Nicolais, il Ministro della Scienza e Tecnologia dell’Iraq, Raed Jahid Fahmi sarà in visita ufficiale a Roma dal 2 al 4 ottobre 2006.
I Ministri si incontreranno a Palazzo Vidoni martedì 3 ottobre alle ore 17 per uno scambio di vedute sui programmi di Innovazione dei rispettivi Governi e rilanceranno la collaborazione esistente nel settore dell’Ict e dell’eGovernment, partendo dalla positiva esperienza del progetto per la realizzazione di una rete tra alcune amministrazioni centrali a Baghdad (Govnet), attualmente in fase di completamento.
La visita si inquadra nell’ambito delle relazioni amichevoli tra l’Italia e l’Iraq e del rinnovato impegno del Governo italiano a sostenere il processo di ricostruzione civile ed economica del Paese.
Il Ministro iracheno, che sarà accompagnato da una delegazione di alti funzionari dell’amministrazione centrale, avrà incontri istituzionali e con rappresentanti di aziende e enti operanti nel settore dell’Ict, dell’eGovernment e dell’energia alternativa.
E di innovazione tecnologica ha parlato anche Linda Lanzillotta, Ministro per gli Affari regionali, intervenendo ai lavori di apertura della VI Conferenza nazionale del Centro interregionale per il sistema informatico e sistema statistico (Cisis) a Todi.
La Lanzillotta ha dichiarato che “…è l’Innovazione tecnologica la leva delle riforme del Governo”.
Carta di identità elettronica, portale del turismo, banda larga, sanità in linea: “…sono i grandi progetti Paese che il Governo si appresta a varare – ha aggiunto – per imprimere una forte accelerazione al processo di modernizzazione del Paese”.
“Le Regioni – ha spiegato il Ministro – svolgono un ruolo strategico nella promozione dei processi innovativi. Il nostro compito è dunque quello di supportare questi processi attraverso il coordinamento delle politiche nazionali con le competenze delle autonomie locali, vigilando sui livelli minimi di qualità, valorizzando le best practices territoriali, promuovendo e coordinando l’eGovernment locale”.
A riguardo, ricordiamo che recentemente è stata istituita anche la Cabina di regia per l’innovazione tecnologica nelle Regioni e negli Enti Locali.
La Conferenza unificata ha deliberato, come previsto dal Codice dell’amministrazione digitale, l’istituzione della Commissione permanente per l’Innovazione tecnologica nelle Regioni e negli Enti Locali.
Nella Commissione, presieduta dal Ministro per gli Affari regionali, Linda Lanzillotta, saranno rappresentati le Regioni e gli Enti Locali, oltre ai dicasteri Affari Regionali e Autonomie Locali, Riforme e Innovazione, Interni, Comunicazione, Salute, Economia e Finanze, e Sviluppo.
Come spiega una nota dello stesso Ministero, l’obiettivo, condiviso da Governo, Regioni ed Enti Locali, “…è quello di porre fine agli interventi a pioggia, disorganicamente distribuiti sul territorio, per dare invece concreti indirizzi e supporto ai progetti Paese già in campo per l’Innovazione tecnologica…”.
Carta di identità elettronica, banda larga, beni culturali e telemedicina sono solo alcuni dei settori di Innovazione tecnologica sul tavolo della Commissione, la cui prima riunione è prevista il 10 ottobre.
Il compito specifico della Commissione, spiegano dal Ministero, “…sarà quello di concertare le priorità e gli indirizzi del processo di Innovazione tecnologica individuando gli standard minimi e i livelli essenziali, in cui le realtà locali avranno modo di riconoscersi nel quadro condiviso del processo di informatizzazione dei territori. Un processo che parte dal territorio, per il territorio…”.