Italia
Parte domani, 30 settembre, la caccia al tesoro di Villa Borghese. L’iniziativa “Play Your City“, dedicata alla riscoperta dei tesori culturali e ambientali della storica villa romana attraverso l’uso della tecnologia WiFi, è stata presentata da Comune di Roma, Consorzio Gioventù Digitale, Consorzio RomaWireless e Sony Computer Entertainment Italia.
A fare da teatro all’evento, grazie anche alla collaborazione dell’Ufficio Ville e Parchi Storici della Sovrintendenza Comunale, saranno gli 80 ettari di parco, le 35 fontane e i 10 monumenti di Villa Borghese, cablati con le più moderne tecnologie digitali.
Unico strumento a disposizione dei partecipanti sarà la PlayStation Portable (PSP), la consolle di gioco portatile di Sony Computer Entertainment, scelta per la sua caratteristica di strumento compatibile con le connessioni WiFi.
La caccia al tesoro comincerà alle 9.00 dalla Casa del Cinema (Porta Pinciana) e si svilupperà poi per 15 tappe all’interno della villa.
Protagonisti saranno 75 studenti di 3 scuole superiori romane (Liceo classico Dante, Itis Einstein, Ipsia Europa), divisi in 15 gruppi da 5. Ogni squadra avrà a disposizione una playstation grazie alla quale potrà collegarsi via internet al sito della caccia al tesoro, leggere le domande e rispondere in tempo reale.
Tutto ruoterà attorno alla storia e alle curiosità di Villa Borghese e, ovviamente, il quintetto vincitore sarà quello che arriverà a destinazione avendo accumulato più punti. I cinque campioni si aggiudicheranno una consolle ciascuno. Le scuole partecipanti saranno premiate con un computer portatile Sony VAIO per le attività didattiche della loro scuola.
Il sindaco di Roma Walter Veltroni ha dichiarato: “I romani hanno raggiunto in pochi anni una buona familiarità con le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione come dimostra il dato dei 48,9% dei nostri concittadini che usa internet e quello dei 48% che possiede un computer”.
“Con la possibilità di navigare senza fili – ha aggiunto Veltroni – rispondiamo alla voglia di futuro che questa città ha dimostrato in tante occasioni di possedere”.
Commentando l’iniziativa, Mariella Gramaglia, assessore capitolino alle Politiche per la semplificazione, la comunicazione e le pari opportunità, ha detto: “Con la ricezione di internet in banda larga attraverso computer portatili, palmari e telefonini, il Comune di Roma sta compiendo passi in avanti nella strada di mettere le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione al servizio dei cittadini“.
La Gramaglia ha annunciato che l’impegno futuro sarà quello di “estendere la rete RomaWireless a tutta la città, anche valutando la possibilità di utilizzare le altre infrastrutture comunali di comunicazione”.
Gianni Celata, presidente di RomaWireless, ha sottolineato, “Ancora una volta siamo protagonisti di un’iniziativa originale e divertente che unisce tecnologia e cultura, puntando sui giovani e sulla riscoperta di luoghi spesso sottovalutati nonostante la loro storia e bellezza”.
Per il Consorzio Gioventù Digitale, che soprattutto nell’ultimo anno ha coinvolto sistematicamente le scuole anche in eventi speciali aperti alla cittadinanza, iniziative come “Play Your City” confermano l’importanza di fare rete tra le diverse realtà del territorio.
“La connessione veloce e senza fili – ha ribadito il direttore del Consorzio Mirta Michilli – per noi non è solo uno strumento tecnologico, ma è diventata anche un vero e proprio metodo di lavoro. Usiamo la tecnologia per favorire l’inclusione sociale di tutta la cittadinanza, cercando di abolire ogni forma di barriera e di ostacolo”.
Secondo Corrado Buonanno, presidente e amministratore delegato di Sony Computer Entertainment Italia, “La PSP dimostra sul campo la sua versatilità. ‘Play Your City’, integra intrattenimento, tecnologia e cultura del territorio in un unico evento e dimostra come ormai siano patrimonio dei nostri ragazzi. Oggi come in futuro, istituzioni e aziende potranno incoraggiare il miglior utilizzo di questi strumenti da parte delle nuove generazioni“.
L’obiettivo di RomaWireless è quello di stendere una maglia WiFi che copra un’ampia parte dell’area urbana della Capitale.
In questo senso, un’importante notizia è che durante la Festa del Cinema di Roma sarà possibile connettersi gratuitamente a internet in modalità WiFi, dai principali luoghi di svolgimento dell’evento.
In occasione della Festa del Cinema, difatti, entrerà in funzione la rete WiFi implementata da LAit, la Società informatica della Regione Lazio e RomaWireless e con il supporto tecnico di Unidata.
La Festa, che coinvolgerà tutta l’area dell’Auditorium Parco della Musica e di Via Veneto dalla Casa del Cinema a Piazza Barberini, con l’Hotel Westin Excelsior e l’Hotel Bernini Bristol, si doterà, grazie proprio all’iniziativa di LAit, RomaWireless e Unidata, di una rete WiFi che permetterà ai partecipanti alla Festa, ai professionisti coinvolti e ai giornalisti, di connettersi a internet e di lavorare utilizzando le più avanzate tecnologie wireless.
Durante la Festa del Cinema, inoltre, LAit presenterà il prototipo del progetto RELAB, il punto di accesso alle imprese della Regione Lazio per fornire servizi di Grid Computing con cui ottimizzare e ridurre i tempi di elaborazione delle fasi di rendering video.
Su stimolo dell’Amministrazione Comunale, nel 2005 viene ufficializzata l’idea di RomaWireless per la predisposizione di una rete di hot-spot che garantisca l’accesso Internet senza fili in dei luoghi simbolo della Città caratterizzati da una forte capacità di aggregazione: le Ville Storiche appunto.
Il primo progetto di RomaWireless è stato quello delle Ville Storiche, subito dopo si è pensato a un progetto che unisse la connettività ai servizi di prossimità georeferenziati, contestuali alla natura stessa degli hot-spot.
Questo impegno si è concretizzato nella progetto Viaggio in Roma, che prevede la predisposizione di una rete WiFi in tutta l’area del Centro Storico di Roma, dotandola di portali di prossimità con contenuti e servizi rivolti al cittadino e al turista.
Il progetto prevede l’estensione della copertura WiFi, già iniziata dal Consorzio, dalle Ville Storiche a tutta l’Ansa Barocca allargata del centro storico della Città e, più in generale, alle aree di interesse archeologico e artistico.
Una volta dispiegata la rete é prevista la creazione di portali di prossimità che forniranno una serie di informazioni profilate e georeferenziate al turista contestualmente al luogo che in quel momento vive. Innovativo sarà l’uso di ricostruzioni 3D degli luoghi per l’implementazioni di ulteriori servizi interattivi utili al turista, ma anche al cittadino che vuole riscoprire la città.
Presto si aggiungeranno la rete WiFi dell’Eur e quella dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.