Entertainment e non solo: PSP3 star del Tokyo Game Show

di Raffaella Natale |

Giappone


PlayStation 3

Weekend giapponese dedicato ai videogame con il Tokyo Game Show, a 3 settimane di distanza dall’uscita della PlayStation3 di Sony e la Wii di Nintendo, molto attese dagli appassionati del settore.

Sono stati quasi 160.000 i partecipanti a questa decima edizione, al di là delle previsioni degli stessi organizzatori. 

 

La Enterbrain riferisce che nel  2005 in Giappone sono state vendute circa 10milioni di console, vale a dire il 23,0% in più rispetto allo scorso anno, alle quali si sono aggiunte 61 milioni di giochi (+7,9%).

Nei primi mesi del 2006, le console portatili sono state i veri driver della crescita delle vendite. Stando al presidente di Enterbrain, Hirokazu Hamamura, questa ripresa del settore è dovuta all’uscita della console Nintendo DS.

Dal dicembre 2004, sono state vendute 6,5 milioni di DS in Giappone e della nuova versione DS Lite ben 4 milioni in soli 6 mesi. “Mai vista una cosa simile” in così breve tempo, ha commentato Hamamura, tant’è che Nintendo non riesce a soddisfare tutte le domande e si prevede che si raggiungerà la soglia dei 20 milioni di pezzi venduti in Giappone.

 

Nintendo ha come obiettivo di ampliare e diversificare il proprio target, puntando a sedurre nuovi consumatori, come le donne e la generazione del baby boom.

E tutti attendono adesso con entusiasmo l’uscita di Wii, la nuova console della Nintendo che sarà lanciata il 2 dicembre in Giappone.

Questa console introduce un nuovo modo di giocare, più originale e intuitivo basato sul riconoscimento a distanza dei movimenti.

Hamamura prevede che della Wii (prezzata 25.000 yens – 170 euro), si venderanno almeno 10 milioni di unità entro il 2010.

 

Altra grande attesa per i giapponesi è l’uscita a novembre della PlayStation3 di Sony, la cui grafica sarà impressionante, a dire di chi l’ha progettata.

Soddisfatti anche i visitatori del Tokyo Game Show 2006, che l’hanno potuta sperimentare nella visita agli stand.

 

Secondo Hamamura, nonostante il prezzo nettamente superiore alla Wii (quasi 63.000 yens per la versione basic), questa console, dotata anche di lettore per Dvd ad alta definizione su standard Blu-ray, potrebbe arrivare a vendere 9-10 milioni di pezzi in Giappone entro il 2010 e restare in commercio fino al 2015.

“Le proiezioni di Sony su scala mondiale – sottolinea Hamamura – sono realizzabili“. Parliamo di 6 milioni di unità per la fine del 2007.

“Una volta superata questa soglia, Sony potrebbe cambiare la propria strategia in termini di prezzo“, commenta Hamamura, prevedendo che il periodo cruciale per PS3 sarà dicembre 2007.

 

Resta l’xBox 360 di Microsoft, che al momento ha venduto in Giappone 160.000 unità in quasi un anno, contro i 5 milioni venduti nel resto del mondo. Per gli analisti, Microsoft vuole rafforzarsi in Giappone, infatti il gruppo di Redmond ha studiato una nuova strategia di attacco del mercato.

Prova ne è che ha deciso di lanciare un nuovo lettore Dvd esterno ad alta definizione, creato appositamente per l’Xbox 360.

Il prodotto arriverà nei negozi il 22 novembre prossimo e si accosterà ad altri simili, primo fra tutti la PlayStation3.

 

Il lettore dovrebbe essere venduto a 20.790 yen (177 dollari), che andranno ad aggiungersi al prezzo della versione base di Xbox 360.

Entro fine anno, inoltre, Microsoft allargherà la propria offerta, lanciando sul mercato giapponese 110 giochi per Xbox.

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