Stati Uniti
La battaglia tra i formati concorrenti nell’alta definizione potrebbe avere risvolti inaspettati e alquanto interessanti. Il duello tra Blu-ray e HD-DVD, che fino a oggi ha messo uno di fronte all’altro i sostenitori dei due standard, potrebbe terminare davanti a una novità sorprendente.
E’ stata, infatti, depositata una richiesta di brevetto per un Dvd compatibile con i due formati che, se funzionante, potrebbe contribuire ad ammorbidire la battaglia tra i due consorzi rivali che dividono Hollywood e i consumatori.
La domanda è stata depositata lo scorso dicembre da tre dipendenti (due sono ingegneri) degli studios Warner Bros, affiliati allo standard Blu-ray, ma la notizia è stata rivelata solo adesso dalla rivista New Scientist.
I formati concorrenti Blu-ray, sostenuto da Sony, e HD-DVD, difeso fa Toshiba, possono immagazzinare rispettivamente 50GB e 30GB di dati. A differenza dell’HD-DVD, il Blu-ray conta su uno strato supplementare rigido a protezione del disco, che ne determina il prezzo più elevato. Nonostante i due supporti sfruttino per la lettura lo stesso tipo di laser, i futuri lettori, se non specificatamente progettati, non potranno essere inoltre compatibili con entrambi i dischi, a causa del differente metodo di scrittura.
Il “disco ottico multistrato”, oggetto della domanda del brevetto, sarà invece prodotto a tre strati di dati: uno per il formato standard CD o DVD e altri due riservati ai due formati dell’alta definizione.
I depositari informano che il loro disco, dotato di pellicole riflettenti, consentirebbe al laser di leggere lo strato superiore del disco per poi passare, se necessario, a quelli inferiori. Alcuni dati potrebbero essere registrati anche sull’altra faccia del disco.
La maggior parte degli studios hollywoodiani si sono pronunciati a favore di uno dei due formati, mentre altri hanno scelto di produrre film in entrambi gli standard, cosa che rischia di far aumentare i costi e, secondo gli analisti del settore, rallentare la crescita dei Dvd di nuova generazione.
Warner Bros, divisione cinema di Time Warner, sarà la prima a commercializzare un film nei tre formati disponibili, (Blu-ray, HD-DVD, e lo standard Dvd tradizionale) con l’uscita, il 26 settembre, di “The Lake House”, con Keanu Reeves e Sandra Bullock.
Anche l’Italia è ormai pronta per l’alta definizione. Sony Pictures ha annunciato che il prossimo 17 ottobre sul nostro mercato saranno disponibili i primi film in formato Blu-ray. A produrli sarà
Sony è pronta a raccogliere la sfida dei supporti ad alta definizione e lo fa proprio partendo dai film campioni di incassi. Il prossimo 24 ottobre, usciranno in Italia due edizioni del film ‘Il Codice da Vinci’: una costituita da un unico disco, con la versione originale cinematografica, e in Umd, l’altra, invece, ‘extended cut’, ossia in due dischi con 25 minuti in più rispetto alla versione cinematografica e oltre due ore di contenuti extra. Un cofanetto speciale, poi, uscirà nel periodo natalizio.
I prezzi di un Dvd in Blu-ray varieranno dai 24,99 ai 29,99 euro. Il costo di un lettore è compreso tra gli 800 e i 1.000 euro. In ogni caso, i film ad alta definizione potranno essere letti anche dalla più economica Playstation 3 (500-600 euro).