Italia
Il prossimo 8 Settembre, sarà presentato a Caorle (Ve) il IV Libro Bianco sull’Innovazione realizzato dall’Osservatorio Nazionale sulle ICT e dal Dipartimento Innovazione e Sviluppo di DL-La Margherita. La presentazione avverrà in occasione del tradizionale appuntamento de “I giorni d’Europa – Festa della Margherita“, che vedrà un ricco calendario di incontri e la partecipazione di esponenti del governo, del centrosinistra e dell’opposizione.
Alla tavola rotonda saranno presenti, oltre al comitato di presidenza dell’Osservatorio costituito da Amalia Vetromile, Gianluca Momoli e Nello Iacono, anche il presidente onorario dell’Osservatorio e Consigliere per l’innovazione del Ministro degli Affari regionali Linda Lanzillotta, Paolo Zocchi.
Interverranno Teresa Armato (Assessore regionale della Campania), Andrea Colasio (Segretario della Commissione Cultura della Camera), Federico Gelli (Vicepresidente della Regione Toscana), Feliciano Polli (Vicesindaco del Comune di Terni), Matteo Renzi (Presidente della Provincia di Firenze).
L’appuntamento sarà l’occasione per presentare le proposte e le molte novità del Libro Bianco. Nella convinzione che per far ripartire il sistema Italia l’innovazione sia una leva fondamentale, quest’anno il Rapporto è caratterizzato da uno sforzo progettuale che vuole coniugare urgenza, strategicità e necessità di focalizzazione e concretezza.
A partire da una proposta di sistema sull’architettura istituzionale basata su un equilibrio di competenze territoriali e coordinamento centrale (con ipotesi di “CNIPA federato” e di costituzione del Consiglio Nazionale dell’Innovazione), le proposte dell’Osservatorio Ict si concretizzano in un sistema organico di “progetti-Paese per l’innovazione“.
Sono così presenti progetti dedicati in modo specifico alle aree delle infrastrutture e dei contenuti digitali (con la separazione tra la gestione delle infrastrutture di rete e i servizi), e progetti sugli altri ambiti di proposta: l’eGovernment (dal rilancio del progetto sulla Carta d’identità elettronica alla spinta al federalismo fiscale), la valorizzazione dei beni culturali in un’ottica di promozione turistica del territorio, l’impostazione organica dei progetti di telemedicina, l’uso dell’Ict come leva di cambiamento per la didattica e la gestione della conoscenza nella scuola, la realizzazione di un technology transfer in grado di supportare lo sviluppo di sistemi locali innovativi per correlare in modo sistematico ricerca e impresa, tramite la leva dell’imprenditorialità.
Ripartire con l’innovazione. Libro Bianco 2006 sull’innovazione dall’ICT