Europa
Il gruppo francese Alcatel – in attesa di finalizzare entro la fine dell’anno la fusione con Lucent Technologies – ha siglato un Memorandum of Understanding con la canadese Nortel Networks per l’acquisizione delle attività di accesso radio UMTS (UTRAN) e degli asset correlati.
L’accordo – non vincolante – da 320 milioni di dollari conferma la strategia del colosso francese, che punta a posizionarsi in maniera strategica sul fronte delle terza generazione, grazie all’acquisizione dell’importante portfolio utenti del gruppo canadese, che include Orange, O2, Vodafone (Italia, Spagna Gran Bretagna) SK Telecom e KT Freetel.
L’acquisizione della divisione Umts di Nortel, spiegano gli analisti, pone dei rischi ma permetterebbe ad Alcatel di diventare uno dei principali fornitori di soluzioni di accesso radio UMTS e di espandere la sua presenza in mercati di punta, tra cui la Corea del Sud, l’Italia, la Spagna, la Francia, il Regno Unito, insidiando la posizione sul mercato dei diretti concorrenti come Nokia, Siemens ed Ericsson nella terza generazione.
Nel segmento del 3G, un mercato a rapida espansione, Alcatel e Lucent controllano infatti il 6% del mercato mondiale e Nortel il 10%, contro il 30% di Ericsson e Nokia-Siemens.
A seguito della transazione – che dovrebbe essere finalizzata entro la fine di quest’anno – Alcatel acquisirebbe altri 14 clienti UMTS nel mondo, diventando fornitore di un operatore UMTS su quattro, tra cui i principali gruppi internazionali e svilupperebbe la sua presenza nei mercati mobili più avanzati, come la Cina e altre aree a rapida crescita, dove l’azienda ha già una solida posizione nelle tecnologie GSM/EDGE.
Per il presidente delle attività mobili di Alcatel Marc Rouanne, l’unione delle forze del gruppo francese (incluse quelle di Lucent, dopo la finalizzazione dell’accordo) e di Nortel “porterà a nuovi successi nel mercato wireless”, con l’obiettivo “di diventare il numero 3 nell’UMTS e HSxPA”.
Grazie alla solida posizione nel GSM/EDGE e all’impegno sul fronte delle nuove tecnologie di accesso wireless a banda larga come il WiMax, la nuova società, ha aggiunto Rouanne, “potrà godere di una posizione di leadership nel CDMA EV-DO, con un forte impegno per la Rev C , potendo così offrire il portafoglio più ampio e innovativo di soluzioni di accesso wireless”.
Alcatel ha chiuso l’ultimo trimestre con un fatturato di 3,3 miliardi di euro, in crescita del 7,6% rispetto al secondo trimestre del 2005.
L’utile netto si è attestato a 180 milioni di euro – pari a un utile per azione di 0,13 euro – mentre l’utile operativo è stato di 263 milioni di euro, ossia il 7,8% del fatturato. (a.t.)