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Un’alleanza strategica per trasformare la comunicazione aziendale, quella appena siglata da Microsoft e Nortel Networks, che rafforza, tra l’altro, la posizione del gigante di Redmond nel mondo delle telecomunicazioni dopo gli accordi siglati nel mobile con Vodafone e Motorola.
L’alleanza quadriennale – che coinvolgerà le due aziende a livello tecnologico, marketing e commerciale – culminerà nella creazione di un sistema di comunicazione unificato che, integrando tutte le forme di comunicazione (eMail, messaggistica istantanea, telefonia e teleconferenza multimediale) semplificherà i metodi di connessione, di ricerca di informazioni e di collaborazione dei team aziendali.
Grazie alla combinazione delle reti Nortel e dei software Microsoft, dunque, le comunicazioni aziendali saranno meno costose e complesse, a tutto vantaggio della produttività.
Microsoft e Nortel si presenteranno sul mercato attraverso l’alleanza Innovative Communications Alliance e collaboreranno nelle attività di sviluppo di prodotti che comprendono soluzioni enterprise e per operatori fissi e mobili.
Non si tratta, dunque, di un accordo finanziario, ma puramente strategico: Nortel sarà partner di Microsoft per le soluzioni avanzate di comunicazione e l’integrazione dei sistemi e le due società impiegheranno le rispettive tecnologie nelle proprie reti enterprise.
Accordo anche sui diritti d’uso per quanto riguarda le rispettive proprietà intellettuali e lo sviluppo di un ecosistema congiunto di canale che beneficerà delle partnership di entrambe con system integrator, rivenditori e service provider, a pieno vantaggio di tutti i tipi di clienti, comprese le piccole e medie imprese, le grandi aziende e i service provider.
Quello che farà la differenza, in questa unione top-level, sarà l’aggregazione dei punti di forza distintivi delle due aziende – l’innovazione digitale di Nortel e l’enorme diffusione dei software Microsoft – per offrire ai clienti “un’esperienza di maggiore qualità, con aumento dell’affidabilità e riduzione dei costi di investimento”, ha spiegato Mike Zafirovski, presidente e CEO di Nortel.
L’accordo con Microsoft dovrebbe consentire a Nortel di sviluppare ben oltre un miliardo di dollari di fatturato aggiuntivo, “con uno slancio – ha aggiunto Zafirovski – che prevediamo crescerà via via fino al 2009 attraverso servizi professionali, soluzioni voce e applicazioni, e anche dalle soluzioni dati nel mercato enterprise”.
Per Steve Ballmer, CEO di Microsoft, “l’industria della comunicazione si trova a un punto di inflessione” che richiede una serie di investimenti e collaborazioni.
Nella visione del gruppo di Redmond, infatti, siamo prossimi a una nuova era in cui le comunicazioni unificate saranno uno strumento privilegiato per porre la gente al centro dell’esperienza comunicativa, in un contesto lavorativo incentrato sulla necessità di restare connessi 24 ore al giorno, sette giorni su sette.
L’approccio adottato da Microsoft per trasformare il mondo delle telecomunicazioni allo stesso modo in cui trasformò quello del computing negli anni ’80, pone le comunicazioni unificate al centro del “prossimo importante sviluppo della produttività individuale e di gruppo”, ha spiegato Jeff Raikes, presidente della Business Division di Microsoft, sottolineando come i sistemi di telefonia IP, videoconferenza, instant messaging, in concerto con i Pc e con interfacce telefoniche di qualità molto migliore che in passato hanno la potenzialità per “trasformare il business, abbattendo i costi e la complessità”.
Quello con Nortel non è che l’ultimo accordo in ordine di tempo siglato da Microsoft nell’ambito del suo programma di comunicazioni unificate: nelle scorse settimane sono state avviate diverse collaborazioni, tra cui quella con Siemens Communications, che si basa sulla visione condivisa di un futuro in cui non ci saranno barriere tra i diversi sistemi di comunicazione e tutte le nuove tecnologie saranno legate con l’obiettivo di portare notevoli miglioramenti alla produttività e, in ultima analisi, di aumentare il valore di business di clienti e partner.
Successivamente, Microsoft ha siglati due accordi nel mobile, uno con Motorola e uno con Vodafone Germany – che hanno come obiettivo primario quello di facilitare la vita ai lavoratori mobili, consentendo loro di connettersi in modo ottimale e condividere informazioni in tempo reale indipendentemente da luogo, dalla rete o dal dispositivo.