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Con un offerta record di 16,7 mld di sterline egiziane (circa 2,9 mld di dollari), il consorzio guidato dalla capofila degli Emirati Arabi Uniti Etisalat – in partnership con Poste egiziane, banca pubblica National Bank of Egypt e Commercial International Bank (CIB) – si è aggiudicato la terza licenza di telefonia mobile in Egitto per l’offerta di servizi 2G e 3G.
Una cifra record che ha sorpreso il mercato azionario locale dando nuova linfa ai titoli del comparto Tlc: basti pensare alle azioni Vodafone – uno dei due gestori già presenti in Egitto – che hanno registrato un’impennata dell’11,8%.
Ad oggi, in Egitto sono attive le due reti di Vodafone Egypt e MobiNil, con un bacino di utenza di circa 14 milioni di abbonati.
Con l’arrivo del terzo gestore le sottoscrizioni dovrebbero incrementarsi, entro il 2010, di altri 20 milioni di utenti. Un mercato dinamico e in espansione, quindi, quello egiziano, che secondo le stime dovrebbe riservare al nuovo gestore una quota del 20-25%.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione del vincitore dell’asta, il primo ministro Ahmed Nazif ha sottolineato come la partecipazione di ben nove consorzi alla gara sia stata una “dimostrazione della fiducia nell’economia egiziana”.
A partecipare all’asta per la licenza, lo scorso maggio, erano state 11 cordate di cui nove erano poi passate alla fase finale. Tra queste Telecom Italia con Telecom Egypt, la kuwaitiana Mtc, la turca Turkcell, la sud africana Mtn e la russa Mts. Partendo da un’offerta minima iniziale di 2,5 mld di lire egiziane, la gara si è ‘riscaldata’ fino a sfiorare i tre miliardi di dollari.
“Il contratto sarà firmato il mese prossimo e il servizio diverrà operativo a febbraio”, ha specificato il ministro delle Comunicazioni Tarek Kamel e la nascita di un terzo polo, come sottolineato Mohammad Hassan Omran, Presidente Etisalat, si tradurrà in un miglioramento di servizi e prezzi, offrendo inoltre nuove opportunità di lavoro.
Una scelta strategica forte, quella intrapresa da Etisalat negli ultimi quattro mesi: già alla testa di un consorzio per la gestione della seconda rete in Arabia saudita, si è già aggiudicata un contratto in Afghanistan per una seconda rete mobile ed ha acquisito la principale compagnia di tlc del Paksitan, per il valore di 2,6 mld di dollari.
Il Ministro Paolo Gentiloni ed i Sottosegretari Luigi Vimercati e Giorgio Calò hanno incontrato ieri la industry italiana delle Tlc, dei Media e di Internet, nell’Instant Meeting organizzato da Isimm e Key4biz.
A partire da domani pubblicheremo il resoconto dell’evento e tutti i documenti audio-video disponibili.