Germania
La Germania assegnerà entro la fine dell’anno le licenze per il WiMax.
Dopo la valutazione dei commenti, una decisione finale è attesa per ottobre 2006, per poi procedere all’assegnazione delle licenze entro la fine dell’anno.
A dicembre 2005, il governo ha lanciato il processo di assegnazione delle frequenze tra 3,400 e 3,600 MHz per le applicazioni BWA. Alla fine di febbraio 2006, erano state presentate 1,221 richieste per l’implementazione di soluzioni di accesso a internet a banda larga wireless e altre applicazioni.
Poiché le richieste superano sostanzialmente la disponibilità di spettro, l’assegnazione delle frequenze dovrà avvenire con un processo di concessione che, secondo il Telecommunications Act, sarà basato su un’asta o su una procedura di offerta competitiva.
Più nello specifico, particolare attenzione sarà riservata ad alcuni elementi: tra questi,
Dal punto di vista geografico, la domanda di frequenze BWA è molto variegata. Per questo sono state definite 16 regioni che coprono l’intero territorio della Repubblica Federale tedesca.
Sarà possibile presentare richiesta per una sola regione, per più regioni, o per la copertura dell’intero territorio nazionale.
L’assegnazione delle frequenze sarà legata a obblighi di copertura ben precisi: entro il 2009 dovrà essere coperto il 15% dei comuni. Percentuale che dovrà salire al 25% entro il 2011.
Questi obblighi dovrebbero sostenere la diffusione dell’accesso a banda larga, specialmente in quelle regioni in cui l’accesso non è ancora disponibile.
Considerato come il fratello maggiore del Wi-Fi, già integrato in molti Pc, il WiMax è una tecnologia senza fili ad alta velocità per le lunghe distanze che lavora sulla frequenza del 3.5 GHz.
Il WiMax, a differenza del Wi-Fi il cui segnale si estende fino a
Il sistema inoltre è molto più economico e pratico da implementare poiché non richiede il costoso processo di cablatura per far passare cavi e fibre ottiche e garantisce una copertura omogenea anche nelle aree geografiche più remote o svantaggiate dal punto di vista orografico.
Una diffusione capillare del WiMax aprirebbe inoltre la strada a tutta una serie di servizi innovativi come il VoIP, ottenendo un notevole risparmio sui costi delle telefonate.
In Italia, tuttavia, nonostante la fine delle sperimentazioni non è ancora stato avviato il processo di assegnazione delle frequenze, attualmente utilizzate dal ministero della Difesa.
Per accelerare questo processo, è stato istituito un tavolo di lavoro congiunto tra il ministero delle Comunicazioni e quello della Difesa, mentre il deputato dei DS Franco Grillini e il senatore a vita Francesco Cossiga hanno presentato un’interrogazione parlamentare al ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni.