Italia
Il Consiglio di Amministrazione di I.NET SpA (Milano, MTAX-STAR, INE) leader nei servizi e soluzioni aziendali per la sicurezza e continuità operativa, ha approvato il Progetto di Bilancio annuale della Capogruppo ed i dati consolidati di Gruppo al 31 marzo 2006.
Il riposizionamento dell’offerta e le iniziative volte al recupero d’efficienza hanno prodotto effetti positivi sull’andamento d’esercizio, consentendo alla società di raggiungere il break even sull’EBIT addirittura con un anno di anticipo rispetto al Piano Triennale 2005-2008.
In particolare, I.NET (Gruppo BT) ha chiuso l’esercizio 2005-2006 con una crescita dei ricavi dell’8,1% pari a 66,1 mln di euro, con un pareggio di bilancio del Ebit in anticipo di un anno rispetto alle previsioni del piano triennale 2005-2008, con un incremento del 100%.
“L’anno si è chiuso per noi in modo positivo, siamo stati in grado di fare meglio di quanto avevamo previsto nel Piano triennale raggiungendo il break even sull’EBIT con un anno di anticipo – ha dichiarato a Key4biz Enrico Casini, Amministratore delegato di I.Net. “Questo recupero significativo di marginalità è il frutto di tre linee di azione: una crescita di ricavi superiore a quella del mercato, il riposizionamento dell’offerta verso soluzioni a maggiore valore aggiunto e una attenta gestione dei costi operativi”.
Il confronto con il pari periodo dell’esercizio 2004-05 evidenzia una crescita significativa dell’EBITDA pari al 30,4% a 9,6 mln di euro, con un’incidenza migliorata sui ricavi (14,6% rispetto al 12% del pari periodo 2004-2005). Migliora anche il risultato netto di esercizio, con una crescita del 31,2% a (2,3) milioni di Euro.
Migliora anche la posizione finanziaria netta, pari a 74,1 mln di euro, anch’essa in crescita di 1 milione di euro rispetto al 31 marzo 2005. Si conferma la capacità di finanziare interamente gli investimenti del periodo, pari a 16,9 mln di euro.
Il Gruppo I.NET ha continuato a generare, attraverso la sua gestione operativa un surplus di cassa positivo, che ha permesso di finanziare interamente le attività di investimento sulle proprie infrastrutture, portando a compimento il progetto di costruzione e messa in esercizio dell’avveniristica Business Factory inaugurata a fine novembre 2005 e operativa dall’inizio dell’esercizio in corso.
Il Consiglio ha infine approvato la distribuzione agli azionisti di una parte della riserva sovrapprezzo azioni per 8,2 milioni di euro, la proposta di autorizzazione all’acquisto e disposizione fino a 100.000 azioni proprie e di istituzione di un Piano di Stock Option per il management.
Risultati positivi e in linea con il Piano Triennale 2005-2008, quindi, che lasciano presupporre pari performance a medio e lungo termine.
“Per il futuro confermiamo l’impegno verso il rafforzamento del nostro posizionamento nelle aree della sicurezza e Business Continuity – ha sottolineato Casini. “Faremo leva sulle nostre infrastrutture di eccellenza e intendiamo avviare, a brevissimo, la crescita per linee esterne attraverso acquisizioni di aziende o rami di aziende coerenti con la nostra strategia sull’offerta e sui mercati”.
Il Gruppo I.NET sta registrando ottimi risultati di mercato grazie ad un’infrastruttura sicura e interoperabile ma anche grazie ad una ricca gamma di servizi di gestione, soluzioni orientate alla sicurezza operativa di reti, sistemi e applicazioni informatiche, alle business factory distribuite sul territorio e alle competenze specialistiche dei propri professionisti e consulenti.