Alcatel-Lucent: presentato alla SEC il prospetto preliminare. Pronto anche il team che curerà la fusione

di Alessandra Talarico |

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Alcatel - sede

È stata formata la squadra che seguirà tutte le fasi della fusione tra Alcatel e Lucent Technologies, annunciata lo scorso 2 aprile 2006.

 

Il team sarà composto da un nucleo centrale “Integration Office Program”, alcuni gruppi di lavoro e uno Steering Council.

 

L’Integration Program Office, guidato da Christian Reinaudo per Alcatel e Janet Davison per Lucent, avrà responsabilità di pianificazione e attuazione del progetto di fusione e dei suoi risultati.

I gruppi di lavoro, di cui farà parte una persona per area di entrambe le aziende,  seguiranno i dettagli dell’integrazione e i piani di transizione delle rispettive aree funzionali. Il ruolo dello Steering Council invece sarà quello di supervisionare il piano di integrazione, assicurando il raggiungimento degli obiettivi. I rappresentanti Alcatel saranno Mike Quigley, Jean-Pascal Beaufret e Christian Reinaudo; per Lucent ci saranno Frank D’Amelio, John Kritzmacher e Janet Davidson.

 

Serge Tchuruk, presidente e CEO di Alcatel, e Patricia Russo, presidente e CEO di Lucent, co-dirigeranno il processo di integrazione, prendendo le decisioni finali e riportando ai rispettivi consigli di amministrazione.

 

Le due società hanno inoltre annunciato di aver presentato un documento di registrazione (Registration Statement) alla SEC, l’Autorità di Borsa degli Stati Uniti.

 

Il documento comprende il prospetto preliminare di Alcatel relativo all’offerta di «American Depository Shares» (ADS), nonché un “Proxy Statement” preliminare di Lucent destinato agli azionisti chiamati a pronunciarsi sul progetto di fusione.

 

Il documento è pubblico ma resta soggetto a ulteriori modifiche prima della finalizzazione. Sarà considerato definitivo – spiega la società – solo quando la SEC lo riterrà tale.

 

Gli investitori e i detentori di titoli Alcatel o Lucent possono accedere al Registration Statement attraverso il sito della SEC, di Alcatel o di Lucent.

 

Nel quadro del progetto di fusione e dell’ammissione sull’Eurolist di Parigi, Alcatel emetterà nuove azioni ordinarie in cambio di azioni ordinarie Lucent e sottometterà al vaglio dell’Autorità dei mercati finanziari (AMF) un prospetto comprendente il documento di riferimento della società relativo all’esercizio chiuso il 31 dicembre 2005.

 

Dalla fusione da 21 miliardi di euro tra le due società, nascerà un “leader mondiale nelle soluzioni di comunicazione”, con una capitalizzazione di Borsa di circa 30 miliardi di euro e profitti d’insieme per circa 21 miliardi di euro, ripartiti in maniera omogenea tra l’America del Nord, l’Europa e il resto del mondo.

 

Secondo i termini dell’accordo – approvato dai cda delle due società – Alcatel controllerà il 60% della nuova entità, che avrà sede a Parigi, e Lucent il restante 40%. Le operazioni nordamericane saranno invece basate nel New Jersey, attuale sede sociale dei Bell Labs. La filiale americana, separata e indipendente, si occuperà dei contratti col governo americano.

 

Il cda della nuova società sarà composto da 14 amministratori ripartiti in maniera equa tra le due società: il nuovo direttore generale sarà l’attuale Ceo di Lucent, Patricia Russo, mentre il Ceo di Alcatel Serge Tchuruk ricoprirà la carica di presidente non esecutivo; sarà formato inoltre da cinque direttori per ciascuna compagnia e due nuovi direttori europei sulla cui nomina dovrà esserci un accordo fra le due aziende.

 

La nuova società beneficerà di un ampio portafoglio prodotti nel settore delle tecnologie fisse e mobili e dei servizi associati e punterà a sfruttare al massimo le opportunità di mercato nelle reti, i servizi e le applicazioni di nuova generazione e a realizzare importanti sinergie, ma soprattutto potrà contare su una struttura finanziaria solida che le permetterà di realizzare sinergie di costi pari a 1,4 miliardi di euro all’anno entro tre anni, su una struttura di ricerca e sviluppo tra le più importanti del mondo e su una presenza mondiale con una base clienti ripartita in più di 130 Paesi.  

 

“La fusione rappresenta un’unione strategica tra due leader riconosciuti dell’industria delle telecomunicazioni, che insieme diverranno un leader mondiale della convergenza”, ha dichiarato Serge Tchuruk.

 

“Insieme – ha aggiunto – Alcatel e Lucent avranno una copertura geografica ancora più estesa, una leadership affermata nelle reti di nuova generazione con una delle più grandi capacità di ricerca e sviluppo al mondo, dedicata alle comunicazioni e la più numerosa e qualificata equipe di servizi industriali” .

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