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La trasmissione della voce su protocollo internet permette di ottimizzare e razionalizzare i flussi comunicativi, velocizzando lo scambio di informazioni complesse e aprendo le porte a una serie di utili applicazioni come la video-conference, il mobile-office, la web-collaboration.
È per questo, oltre che per i notevoli risparmi sui costi garantiti dal VoIP, che la Pubblica Amministrazione dovrebbe gradualmente abbandonare il sistema telefonico analogico tradizionale e passare a quello digitale via internet.
È stato questo uno dei temi centrali del workshop “Il contributo della ricerca all’innovazione della P.A.- I vantaggi del VoIP”, organizzato dall’Enea che è stato anche occasione per illustrare le attività del consortium GARR (la Rete dell’Università e della Ricerca Scientifica Italiana) e del CNIPA (Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione) e per presentare la soluzione VoIP adottata in Enea a livello nazionale per collegare tutti i suoi centri di ricerca, focalizzando i vantaggi tecnologici ed organizzativi, e i risparmi ottenuti.
L’Enea utilizza infatti questa tecnologia dal settembre scorso per collegare tutti i suoi centri a livello nazionale e da allora, ha spiegato Sandro Taglienti, “utilizziamo il telefono solo per comunicare con l’esterno”.
“Il progetto ‘VoIP in Enea’ – ha sottolineato – ha realizzato il trasporto della voce sulla rete dati, abbandonando le connessioni tradizionali telefoniche, e sfruttando un’unica rete di dati, con vantaggi economici e organizzativi”.
L’esperienza maturata da Enea in sette mesi dimostra l’applicabilità dei sistemi VoIP a qualsiasi tipo di amministrazione, garantendo l’ottimizzazione dei costi di gestione, l’apertura verso la multimedialità, e la convergenza di dati, voce ed immagini.
Oltre agli indubbi vantaggi garantiti da tutti questi fattori, è importante sottolineare anche l’aspetto relativo alla velocità di trasmissione del VoIP e al risparmio sui costi: l’ente prevede i fatti di risparmiare circa 150.000 euro l’anno, ottenendo al contempo la razionalizzazione dei flussi comunicativi, la velocizzazione dello scambio di informazioni complesse e la possibilità di utilizzare tutta una serie di utili applicazioni, come la video conference, il mobile office, la web collaboration.
“Il VoIP – ha continuato Taglienti – è il telefono del futuro, e non solo consentirà di telefonare a costi più bassi rispetto a quelli dei tradizionali servizi telefonici: permetterà anche di trasmettere immagini e dati”.
Taglienti prevede che entro 5 anni i sistemi VoIP avranno una buona diffusione, anche perché – come ha spiegato il sociologo Enrico Finzi – gli italiani sono tradizionalmente “molto attenti alla parola gratis” e sarebbe bene che questo interesse si riflettesse anche nella Pubblica Amministrazione.
Per quanto riguarda gli aspetti legali e relativi alla privacy, Enea starebbe anche studiando alcune iniziative per estendere l’utilizzo della stessa rete alla trasmissione formale di atti con valore legale.