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L’occasione è stata delle più ghiotte. La presentazione dell’Alta Definizione, della sua straordinaria qualità di immagine. Una televisione di seconda generazione che rappresenta la realtà in ogni suo dettaglio, con gli standard qualitativi del colore Sony, qui in alleanza con Sky Italia per un’offerta bundling televisore+abbonamento ai servizi in Alta Definizione di Sky, trasmessi da uno dei suoi bouquet ospitati su Eutelsat.
E la soddisfazione era evidente in tutti i rappresentanti delle due società schierati per rispondere alle domande di giornalisti ed addetti ai lavori.
A fare gli onori di casa è Claudio Borroni, Presidente ed Amministratore Delegato di Sony Italia:
“…Il lancio dell’Alta Definizione riveste per noi un’importanza strategica – ci ha dichiarato Borroni – Direi che con questo ciclo Sony è definitivamente tornata ai più alti livelli mondiali di Ricerca e Sviluppo nel suo settore. Il fatto poi di aver siglato questo binomio con Sky rappresenta per tutti una garanzia di crescita futura del mercato. Devo aggiungere che questo coincide oggi anche con la comunicazione da parte della nostra Casa madre dei dati di chiusura dell’anno fiscale 2005 che registra un fatturato di 7,5 mld. di yen (+68% in operating profit e +82% in net income before tax)…”.
“…Quanto a Sony Italia – ha proseguito Borroni – abbiamo registrato un fatturato di 480 milioni di euro con obiettivo per l’anno in corso di 600 milioni di euro, per consolidare la posizione di numero 1 nel segmento dell’audio video. E’ un obiettivo impegnativo, ma siamo convinti di poterlo raggiungere. Guardiamo quindi con ottimismo al futuro. L’accordo Sony-Sky – ha sottolineato il Presidente di Sony Italia – rappresenta il primo vero progetto di Alta definizione capace di garantire al consumatore gli apparecchi riceventi idonei ed i programmi direttamente realizzati in Alta Definizione. Noi assicuriamo la fornitura degli apparecchi riceventi, i televisori della nostra linea Bravia, che da qui a due mesi avranno integrato anche i decoder in tutta la gamma dei TV LCD. Quanto ai programmi, qui entra in ballo Sky, il piatto forte sarà rappresentato dai Campionati del Mondo di calcio che si terranno in Germania. E’ un evento paragonabile al lancio della Tv a colori del 1974…“.
“…L’Alta definizione – ha concluso Borroni – garantisce una spettacolare qualità di immagine ed una profondità di campo senza precedenti. A vederla si rimane veramente strabiliati. Dall’altra parte abbiamo Sky leader in tecnologie avanzate che vengono offerte al telespettatore. L’accordo tra Sony e SKy è quindi qualcosa di più di un semplice accordo di marketing. E’ una relazione articolata tra due grandi marchi internazionali che gestiranno assieme clienti privati e business acquisiti e potenziali, infine campagne di promozione tv e stampa“.
Ma di Alta definizione si parlava già molti anni fa. Qui il time-to-market si rivela importante. Secondo Walter Fusi (Area Production della Sony): “…Le grandi innovazioni servono nei tempi giusti. Ed ora è il tempo dell’Alta Definizione. Si tratta di un lungo percorso iniziato nel 1980 con la prima telecamera ed in piena era analogica, ma solo oggi possiamo finalmente avere una qualità eccelsa, senza precedenti, e a costi bassi…”.
Ma c’è di più. “…Si tratta di un formato standard in sostituzione di diversi formati – ha precisato Fusi – sia sul versante cinema che su quello media, giochi ed home production. Cosa vuol dire? Beh, guardiamo al cinema. La produzione cinematografica in Alta Definizione costa già un 35% in meno rispetto alla pellicola 35mm. e garantisce una flessibilità di produzione di gran lunga più elevata…”.
“…Poi c’è un discorso di maggior sfruttamento ed ottimizzazione dei contenuti – ha proseguito Fusi – si pensi alla distribuzione diretta su diversi media ed alla compatibilità con i canali di distribuzione del cinema elettronico. Con l’intento di far scoprire queste nuove opportunità abbiamo allestito anche dei mezzi mobili dotati di regia e capacità produttiva autonoma, pronti per essere usati sia nel segmento della fiction che dello sport. Vorrei ricordare – ha precisato Fusi – che due tra le ultime serie di successo della televisione italiana come Gente di mare e la Squadra sette sono state registrate in alta definizione. Questo vuol dire che la Sony offre soluzioni del genere “chiavi in mano”. In Italia abbiamo 20 specialisti impegnati a tempo pieno per soddisfare la domanda di piccoli e grandi progetti. Guardiamo – ha concluso Fusi – naturalmente anche al cinema. E anche qui pellicole importanti come La fiamma sul Ghiaccio con Raul Bova, Dopo mezzanotte e Melissa P. sono stati tutti realizzati in Alta Definizione”…”
E’ infine intervenuto Michelangelo Amoroso, Marketing Manager Visual Product della Sony,secondo il quale: “…L’Alta definizione arriva al momento giusto ovvero in un momento in cui si esprimono nuove tendenze e nuovi desideri dei consumatori. Un momento in cui assistiamo ad una veloce diffusione e convergenza delle nuove tecnologie. Ciò che offriamo come Sony è una gamma completa di prodotti che va dagli straordinari televisori ad Alta Definizione della linea Bravia alle minuscole Handycam sempre in Alta Definizione che entra in un palmo della mano e registra Personal Video. Nel corso del mese di maggio daremo così luogo al lancio ufficiale dell’Alta Definizione in Italia. Offriremo pertanto un’alta qualità di intrattenimento, ma anche servizi con soluzioni compiute. Offriremo cioè il televisore ad alta definizione, ma parallelamente Sky assicurerà i programmi nel medesimo standard, unitamente a tutta l’assistenza al cliente che ciò comporterà. Chiunque fosse interessato può anche approfittare del fatto che nel periodo di lancio vi saranno almeno 700 bar, selezionati accuratamente da Sky e dotati di monitor a 50 pollici , dove chiunque potrà toccare con mano la qualità di immagine dell’Alta Definizione e richiedere specifiche dimostrazioni…”.
Cosa che vi suggeriamo di fare…ne rimarrete incantati.