Europa
Il consiglio di amministrazione di Alcatel ha approvato i risultati del primo trimestre 2006, chiuso con ricavi in crescita del 17,6% a 3.067 milioni di euro rispetto ai 2.607 milioni del primo trimestre 2005.
Il margine lordo ha raggiunto il 34,9%. L’Operating Profit è stato di 198 milioni di euro, pari al 6,5% di margine operativo. Il reddito netto (group share) del trimestre è stato di 104 milioni di euro, pari a un utile diluito per azione di 0,08 euro (0,10 USD per ADS), che include plusvalenze per 0,02 euro per azione. L’utile diluito per azione nel primo trimestre 2005 è stato di 0,09 euro per azione, che include plusvalenze per 0,05 euro per azione.
“Per Alcatel si tratta ancora una volta di un buon trimestre, con una forte crescita del fatturato e margini in miglioramento”, ha osservato Serge Tchuruk, Chairman e CEO del gruppo.
“Continuiamo a beneficiare della nostra posizione di leader nei servizi triple play che stanno trasformando le reti degli operatori in tutto il mondo. Abbiamo visto una performance straordinariamente buona nelle attività wireline, frutto di un mix geografico e di prodotto favorevole, particolarmente nelle nostre attività di accesso, ottiche e IP, spinte dalla forte crescita nel Nord America. Le nostre attività wireless continuano a registrare un buon momento, in tutte le tecnologie radio dal 2G all’HSDPA in tutte le regioni, in un ambiente fortemente competitivo, come previsto all’inizio dell’anno. Inoltre, continuiamo a incrementare i nostri investimenti nelle tecnologie mobili next generation per sostenere questo buon momento, con una focalizzazione particolare su video e mobile TV dove abbiamo guadagnato una posizione di primo piano. Le nostre attività di comunicazione private sono tuttora spinte dalle attività di integrazione e dalla nostra posizione di leader nella telefonia IP, soprattutto in Europa”.
In questo primo trimestre, grazie alla fusione con Lucent Technologies che sarà perfezionata entro 6-12 mesi – Alcatel è stata protagonista del consolidamento del settore con un’operazione che dovrebbe portare a interessanti nuove opportunità di guadagno per la nuova società.
“Il nostro piano di trasferire a Thales le attività nei satelliti e nella sicurezza ci permetterà di rinforzare la partnership industriale e aprirà nuove opportunità per le nostre tecnologie di comunicazione nei mercati della difesa e della sicurezza. La chiusura di questo accordo è prevista nella seconda metà dell’anno”, ha commentato a proposito Tchuruk.
Per l’anno in corso, il gruppo attende una crescita del mercato degli operatori vicina al 5%, mentre il fatturato annuale di Alcatel dovrebbe crescere a un livello superiore rispetto a quello del mercato, con un incremento minore nel secondo semestre rispetto al primo, come già annunciato in precedenza.
Nel secondo trimestre il fatturato crescerà a un tasso tra il 5 e il 7%, mentre il margine operativo e il free cash flow dell’anno sull’anno dovrebbero registrare un leggero incremento.
Per quanto riguarda nello specifico le diverse business unit, nelle comunicazioni fisse i ricavi del primo trimestre salgono del 29,0% a 1.273 milioni di euro rispetto a 987 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente. I ricavi da attività nell’accesso, nell’ottica e dati IP operatori sono stati particolarmente significativi. La trasformazione IP delle reti carriers per fornire servizi triple play ha continuato a registrare una crescita durante il trimestre grazie a nuovi contratti ottenuti in Italia, Danimarca, Slovacchia e Cina.
La divisione accesso ha registrato una forte crescita con 6 milioni di linee DSL installate, con oltre il 50% di crescita anno su anno (3,9 milioni nello stesso trimestre dell’anno precedente), confermando l’andamento visto al termine dello scorso anno.
La crescita è stata causata principalmente dalla continua migrazione dei servizi dial-up alla connessione high speed internet attraverso tecnologie plain-DSL e accesso multiservizi. Inoltre, la famiglia di prodotti IP DSLAM continua a crescere con oltre 90 clienti nel mondo. Anche l’attività dei servizi IP ha avuto un impatto positivo sulla crescita del primo trimestre, registrando un incremento 10 volte superiore all’anno scorso.
Alcatel ha confermato di essere il numero 2 nel mercato mondiale dell’aggregazione IP edge e condivide il numero 1 in Europa Occidentale secondo il rapporto degli analisti industriali, Synergy.
L’Operating profit ammonta a 110 milioni di euro, pari all’ 8,6% del margine operativo con un significativo contributo derivante dalle divisioni di accesso IP.
I ricavi del primo trimestre dell’area mobile salgono del 15,1% a 908 milioni di euro rispetto ai 789 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente. L’attività della divisione mobile radio ha nuovamente registrato una solida performance grazie alle soluzioni 2G che continuano a supportare una forte crescita nei paesi emergenti, con la crescita della quota nei paesi dell’ Africa e del Medio Oriente.
La famiglia dei prodotti 3G di Alcatel ha ottenuto un valido risultato grazie all’estensione delle reti esistenti nell’Europa Occidentale e nell’Africa del Nord e ai nuovi contratti nel Sud Est Asiatico. Durante questo trimestre, in particolare la Cina ha registrato una forte crescita grazie ai nuovi investimenti nel GSM e alla prossima introduzione dell’ HSDPA e del TD-SCDMA.
L’Operating profit ammonta a 57 milioni di euro, pari a 6,3% del margine operativo. Ciò riflette i crescenti investimenti nell’ NGN/IMS core, nel 3G e nei prodotti WiMAX in uno scenario di prezzi molto competitivo.
Nelle Comunicazioni Private, il fatturato del primo trimestre è cresciuto del 6,7% a 905 milioni di euro rispetto agli 848 milioni di euro del primo trimestre 2005. In particolare, le vendite sono state buone nelle attività di service integrazioni e nel segmento enterprise.
La migrazione verso la telefonia IP per le aziende piccole e medie ha continuato a essere forte in tutta Europa.
Nel trimestre, Alcatel ha presentato delle novità nelle soluzioni di Managed Communications Services. La nuova offerta include la soluzione Alcatel 8628 Multimedia Instant Conferencing (MMIC) per i servizi di gestione dell’ interazione dei dipendenti e le soluzioni Alcatel Pay-Per-User e Alcatel Outsourcing per i servizi di comunicazione gestita. Le attività nei contact center, Genesys, ha riportato una forte performance, con un contratto importante in Francia, che rappresenta il progetto di portale vocale Genesys più grande a oggi in Europa.
Anche le attività di integrazione e servizi hanno registrato buoni risultati, spinti ancora una volta dai mercati dei trasporti e dell’energia. L’attività nei trasporti rimane solida e registra diversi nuovi contratti, per esempio in Francia per gli apparati elettronici interlocking e in Canada per un sistema di comunicazione per il controllo dei treni. Le attività spaziali registrano un lieve calo, tuttavia sono stati acquisiti tre nuovi contratti in Turchia, Corea del Sud e Stati Uniti.
L’Operating Profit ammonta a 48 milioni di euro, pari al 5,3% di margine operativo, con una buona performance in tutte le attività. (a.t)
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