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La telefonia su Internet guadagna un sostegno sempre maggiore da parte dell’industria, con molti big del settore impegnati nello sviluppo di sistemi in grado di facilitarne l’uso da parte sia delle aziende che dei consumatori.
L’ultimo accordo in ordine di tempo vede coinvolti tra gli altri Cisco Systems, Intel, Nokia e RIM e prevede l’ottimizzazione delle rispettive piattaforme client per facilitare l’integrazione del VoIP nelle WLAN aziendali.
Finora, la promessa della convergenza cellulare/IP in grado di garantire il passaggio senza interruzioni dalle reti WLAN o Wi-Fi alle reti cellulari è stata considerata il Santo Graal dell’industria, ma l’emergere di nuovi standard – come UMA e 802.11n – hanno accelerato una nuova visione che pone
Le wireless Lan, del resto, sono sempre più utilizzate dalle aziende, che cominciano anche a rendersi conto dei vantaggi del VoIP.
“Nel momento in cui gli amministratori IT cominciano a capire che il Wi-Fi è molto più che una semplice modalità di accesso, essi cominceranno anche a considerare i servizi mobili – voce, localizzazione ecc – come un vantaggio effettivo delle WLAN”, ha dichiarato il portavoce di Cisco Chris Mckie.
Scopo della partnership è quello di assicurare che i dispositivi client wireless siano il più possibile interoperabili e capaci di supportare capacità voce avanzate, come quelle già offerte dal sistema Cisco Unified Wireless Network che consente di gestire efficientemente in modo centralizzato diverse migliaia di Access Point, come anche reti dotate soltanto di poche stazioni base e rende così disponibili applicazioni end-to-end ovunque in aree coperte dalla tecnologia a radiofrequenza.
Per testare l’interoperabilità dei diversi prodotti wireless col proprio sistema, Cisco ha creato il programma Compatible Extensions che prevede, dopo lo sviluppo di sistemi compatibili, la loro revisione da parte di un laboratorio indipendente. I prodotti che superano i test guadagnano il marchio Cisco-compatibile.
Al momento però, la nuova partnership non offre prodotti di cui parlare anche se RIM, ad esempio, vende già un BlackBerry che funziona sulle WLAN invece che sulle reti cellulari.
Ampliando il portfolio di prodotti compatibili le comunicazioni wireless saranno ancora più integrate e permetteranno alle aziende di avvantaggiarsi al massimo della convergenza VoIP-WLAN.
Non a caso, appena pochi giorni fa, la divisione di Cisco Linksys ha annunciato il supporto allo standard 802.11n che per ora esiste solo sotto forma di indicazioni di sviluppo e la cui versione definitiva è prevista tra la fine del 2006 e gli inizi del 2007.
Se questi prodotti avranno successo, ha spiegato l’analista ABI Philip Solis, “allora si avrà la certezza della validità del voice-over-Wi-Fi che potrà offrire anche in caso di servizio limitato, grandi vantaggi in termini di copertura e costi”.
