Italia
Incentivi per gli investimenti nelle nuove tecnologie, non discriminazione tra operatori, gestione dello spettro delle frequenze, tutela dei consumatori.
Sono stati questi i temi al centro dell’incontro svoltosi presso la sede di Roma dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni con i vertici dell’Ofcom l’Authority britannica per la regolamentazione del mercato audiovisivo e delle telecomunicazioni.
Per l’Agcom erano presenti il presidente, Corrado Calabrò, i commissari Stefano Mannoni, Roberto Napoli ed Enzo Savarese, il segretario generale, Roberto Viola. A rappresentare l’Ofcom, Stephen Carter, Kip Meek, Dominic Morris, Philip Rutman e Tim Suter.
L’ incontro, fa sapere l’Agcom in una nota, è stata un’importante occasione di confronto tra due autorità che, pur a distanza di diversi anni – l’Agcom nel
A sottolineare l’identità’ dell’attitudine alla convergenza dei due enti regolatori è stato, sottolinea ancora la nota, il Presidente Calabrò, per il quale “tale attitudine, con la televisione digitale terrestre e la tv mobile, si è trasformata in una realtà, che premia e pone nuove sfide alle due autorità”.
Calabrò ha anche ribadito l’importanza dello sviluppo di una comune politica regolamentare nella prospettiva del mercato unico europeo e non ha mancato di sottolineare l’ottimo lavoro svolto dall’Ofcom alla guida dell’Erg, il gruppo dei Regolatori Europei, carica che dal prossimo anno passerà dalla Gran Bretagna all’Italia.
L’ERG è un organismo istituito dalla Commissione Europea nel 2002, composto dai rappresentanti di 33 Autorità europee di regolamentazione nel settore delle comunicazioni elettroniche, che ha l’obiettivo di supportare la Commissione stessa nel perseguimento di un’applicazione conforme ed armonizzata del quadro regolamentare europeo di settore.
All’ERG partecipa inoltre