Francia
Eutelsat Communications (Euronext Paris: ETL) ha annunciato i risultati principali relativi alla Francia rilevati dall’Osservatorio 2006 sulla ricezione via cavo e satellite di canali televisivi dai suoi neighbourhood video chiave per il mercato francese.
Creato nel 1994, l’Osservatorio Eutelsat misura il numero di case raggiunte via cavo e satellite che ricevono i canali televisivi dai suoi satelliti, specialmente dal neighbourhood video HOT BIRD, che al momento dello Studio trasmetteva 850 canali televisivi, di cui
L’Osservatorio Eutelsat per la Francia è stato eseguito a gennaio 2006, utilizzando un solo questionario realizzato dal GFK Research Insititute che prevedeva 2.000 interviste faccia a faccia con un campione di utenti rappresentativo dei 24,9 milioni di famiglie francesi.
Zoom sul pubblico dei satelliti Eutelsat in Francia (gennaio 2006)
Sono 6,7 milioni le case raggiunte via cavo e satellite, vale a dire 1 su 4, attrezzate per ricevere i canali trasmessi dai satelliti HOT BIRD. Di queste, 2,8 milioni sono attrezzate per
Le cifre del 2006 confermano la fine della ricezione DTH analogica dal neighbourhood HOT BIRD. Il 100% dei 2,8 milioni di case DTH è ora attrezzato per il digitale, registrando una crescita del 10% da aprile
Sono invece 1,6 milioni le case, dislocate in parti della Francia non raggiunte dalla ricezione terrestre, che sono equipaggiate per
Nel commentare l’accordo, Giuliano Berretta, CEO di Eutelsat ha dichiarato: “L’Osservatorio Eutelsat 2006 conferma la fine della ricezione DTH analogica in Francia dal nostro neighbourhood HOT BIRD che è ora completamente digitale. Accanto al successo del digitale, l’Osservatorio sottolinea la forte richiesta in Francia di ricezione DTH analogica dei sette canali nazionali francesi nelle regioni non raggiunte attraverso i trasmettitori terrestri”.
Il CEO aggiunge che “Il numero di paraboliche che ricevono questi canali dal nostro satellite Atlantic Bird 3, è passato da
“Questa doppia espansione del mercato – conclude Berretta – per la ricezione satellitare e via cavo e per la distribuzione alle reti terrestri supporta la crescita di Eutelsat, il cui 65% delle entrate deriva dalle attività video in Europa, Africa e nel Medio Oriente. L’arrivo nel 2006 dell’HDTV in queste regioni dovrebbe ulteriormente consolidare il ruolo dei satelliti, che rappresentano la sola soluzione tecnologica senza limiti di larghezza di banda in grado di accompagnare i nuovi canali che vogliono raggiungere un pubblico più ampio“. (r.n.)