Mondo
Potrebbe presto essere solo un ricordo l’incompatibilità tra i diversi sistemi di comunicazione mobile ad alta velocità, che costringe attualmente chi viaggia da un continente all’altro di dotarsi di diversi apparecchi.
Qualcomm ha infatti annunciato il prossimo lancio di un chip WorldMode compatibile sia con le diverse tecnologie mobili utilizzate nel mondo, ossia la CDMA2000 (sviluppata dalla stessa Qualcomm) utilizzata negli Stati Uniti e quella GSM/GPRS, utilizzata in Europa e nel resto del mondo.
Oltre a garantire capacità di roaming a livello globale, il nuovo chip permetterà di produrre telefonini più sottili, potenti ed efficaci degli attuali modelli multi-band.
I primi chip dovrebbero essere realizzati entro la fine di quest’anno, mentre i primi telefonini a integrarlo dovrebbero arrivare entro il 2007 e rientrare nella fascia alta, dato l’elevato contenuto tecnologico.
L’integrazione del chip WorldMode darà dunque impulso – spiega Cristiano Amon, vicepresidente, product management di QUALCOMM – “alla creazione di soluzioni altamente integrate ed economiche per offrire ai viaggiatori telefonini abbordabili e attraenti”.
I telefonini basati sui chip WorldMode supporteranno funzioni voce e di connettività dati e multimediale sulle reti CDMA2000, EV-DO, garantendo il roaming voce e dati su quelle UMTS.
Il supporto a standard globali multipli, spiega ancora Qualcomm, “rende l’esperienza trasparente e conveniente” e abilita anche funzionalità come la localizzazione GPS per i servizi di emergenza.