Italia
I settori dell’Innovazione (Elettrotecnica ed Elettronica) mostrano a fine 2005 segnali di una ripresa in corso basati sulle rilevazioni del portafoglio ordini, in crescita del 2,1% rispetto al 2004, con una crescita della domanda estera a +6,5%. La debolezza permane solo sul fronte della domanda interna, in particolare per l’Elettronica, dove si registra in chiusura d’anno un calo delle commesse (-1,3%). I dati sono stati resi noti da Federazione ANIE (Federazione Nazionale Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche), e fanno prevedere per il 2006 una ripresa guidata dalle esportazioni.
Nel 2005 permane il calo dei volumi di produzione industriale (-7,6% rispetto al 2004; Elettronica: -11%; Elettrotecnica: – 5%); le vendite sono ancora deboli (fatturato totale: -1,2%) ma il positivo andamento degli ordini in chiusura d’anno lascia ne prevedere un recupero nel 2006.
Nel 2005 le esportazioni sono in crescita dell’1,9%, con la particolarità di una domanda estera che, tradizionalmente rivolta ai comparti dell’Elettrotecnica (+0,2% nel 2005), vede invece nel 2005 un buon recupero delle vendite oltre confine dell’Elettronica (+4,0%).
Dal confronto tra le tendenze dell’esportazione valutate a prezzi correnti e quelle depurate dall’effetto prezzi, si osserva mediamente una tenuta dei margini all’esportazione.
La bilancia commerciale è in miglioramento per l’Elettrotecnica (che permane esportatore netto) e resta invece negativa per l’Elettronica. L’Elettronica è un importatore netto: il suo saldo commerciale è in deficit da almeno 14 anni; in alcuni casi le importazioni soddisfano una quota rilevante della domanda interna (superando anche l’80%).
Il Direttore Generale di Federazione ANIE, Roberto Taranto, ha commentato: “Siamo ancora lontani dai tassi a due digit dei comparti dell’Innovazione, a cui eravamo abituati prima della svolta del 2001, ma il 2006 sarà un anno di ripresa. Per accelerare la tendenza alla crescita si devono però attivare politiche mirate di incentivazione della domanda interna; è indispensabile far leva su alcuni Settori di eccellenza, come Sicurezza, Energia, Turismo, e rafforzare la competitività e la collaborazione tra grandi imprese e PMI, con valore aggiunto per l’intera filiera.”
“ANIE – ha concluso Taranto – è fortemente impegnata in tal senso ed è questo l’auspicio che ci sentiamo di proporre alle Istituzioni come programma per la prossima Legislatura”.