Italia
Partirà domenica 26 marzo dal Parco di Monte Claro a Cagliari, il Digital Tour in Sardegna, promosso dal Ministero delle Comunicazioni per coinvolgere tutti gli utenti che saranno interessati al passaggio dalla televisione analogica a quella digitale.
Lo switch-off per Sardegna e Val d’Aosta è fissato al 31 luglio prossimo, inizialmente era stato fissato al 16 marzo, le due regioni faranno da apripista per il passaggio alla nuova tecnologia di trasmissione radiotelevisiva. Lo slittamento consentirà di estendere la fase sperimentale e raggiungere una maggiore copertura della popolazione, ampliando le frequenze disponibili. Il resto d’Italia passerà definitivamente alla Tv digitale terrestre (TDT) il 31 dicembre 2008.
Il Digital Tour è articolato in 31 tappe e si concluderà in Sardegna il 30 aprile. Toccherà i principali capoluoghi di provincia, per una “Comunicazione in movimento” sul passaggio al digitale terrestre, fornendo cioè tutte le informazioni sull’applicabilità del nuovo sistema televisivo, con una serie di “mezzi” all’interno dei quali verranno inserite delle vere e proprie case digitali in cui tutti i visitatori potranno ritrovare un ambiente digitalizzato, ma al tempo stesso accogliente come una casa.
In queste strutture verranno predisposti due televisori al plasma che trasmetteranno simultaneamente gli stessi programmi, uno in modalità analogica, l’altro con il decoder trasmetterà in digitale per illustrare in maniera evidente i vantaggi della nuova Tv. L’obiettivo è di incontrare il pubblico nelle principali piazze dei più importanti centri urbani della regione. Saranno distribuite brochure informative ai visitatori che potranno anche divertirsi con gadget personalizzati.
Secondo una Ricerca Eurisko, i sardi sono teoricamente pronti a passare al digitale terrestre.
Lo Studio rileva che il 51% delle famiglie sarde si è già organizzata per l’evento collegando il decoder al proprio televisore e il 13% è intenzionato ad acquistarlo nell’immediato. Inoltre un altro 5% ha acquistato un televisore di ultima generazione che consente di sintonizzarsi sul segnale digitale senza l’utilizzo del decoder.
I canali televisivi locali della regione stanno già passando sul digitale terrestre e da febbraio è partita una campagna di comunicazione promossa dal Ministero delle Comunicazioni che terminerà a fine luglio.
Gli abitanti dell’isola che non hanno ancora provveduto all’acquisto del decoder, possono beneficiare di un contributo di 70 euro. L’acquisto può essere effettuato presso tutti i negozi di elettronica presentando la ricevuta di pagamento del Canone Rai 2006.
Al momento, attraverso la televisione digitale terrestre, è possibile vedere 26 canali televisivi nazionali, alcuni dei quali esclusivi, come a esempio Rai Utile (canale di approfondimento culturale della Rai) e Boing (canale Mediaset dedicato ai bambini), mentre con il segnale analogico sono disponibili soltanto otto canali nazionali.