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Cresce la penetrazione delle tecnologie DSL: Italia al 4° posto in Europa. Studio DSL Forum

Mondo


L’Unione europea, con 48,2 milioni di utenti, è la regione con il maggior numero di linee a banda larga DSL al mondo e ha fatto segnare, nel 2005, una crescita del 53%, pari a 16,7 milioni di nuovi utenti.

Il numero totale di utenti DSL ha raggiunto lo scorso anno quota 138,8 milioni, per una crescita su base annua pari al 42% e di oltre 112 mila linee al giorno.

 

L’Europa ha una quota di mercato del 34%, contro il 21% dell’Asia Pacifico e il 16% del Nord America.

 

L’Italia, con 6,38 milioni di linee, è al 4°posto in Europa dopo la Germania (10,4 milioni), la Francia (9,3) e la Gran Bretagna (7,1).

In termini di penetrazione, l’Italia è al sesto posto mondiale (23,3%) dopo la Corea del Sud (28,1%), Taiwan (27,9%), Francia (27,6%), Belgio (24,9%) e Paesi Bassi (24,6%).

 

Al primo posto mondiale per numero di abbonati ai servizi, troviamo invece la Cina che, con 9,4 milioni di nuovi utenti nel 2005, per un totale di 26,3 milioni, controlla il 94% del mercato del sud-est asiatico.

 

Al secondo posto mondiale gli Stati Uniti, uno dei primi mercati a lanciare il DSL a livello commerciale, con 18,8 milioni di utenti, seguiti dal Giappone con 14,5 milioni.

 

La regione Medio Oriente e Africa è quella che ha registrato la crescita maggiore (+112%) per raggiungere un totale do oltre 3 milioni di utenti, anche se la quota di mercato è ferma al 2%.

L’America Latina ha registrato lo scorso anno una crescita del 79% per raggiungere quota 6,37 milioni di utenti: una crescita trainata principalmente dal Brasile (3,1 milioni di utenti) e dal Messico (1,6 milioni di utenti).

 

Delle nazioni emergenti,  la Repubblica Ceca, la Russia, la Tailandia, la Malesia, la Nuova Zelanda e il Venezuela hanno tutte registrato una crescita superiore all’80%, mentre l’India è la vincitrice assoluta in termini di crescita percentuale, con un +400% rispetto al 2004, portando la sua base utenti a quota 639 mila.

 

“Stiamo sviluppando standard tecnici in grado di migliorare la capacità degli ISP di offrire servizi multipli ed efficienti e per fornire sistemi di gestione remota automatizzati in modo da arricchire la user experience”, ha spiegato Michael Brusca, presidente del DSL Forum.

“Questo, insieme a un approccio inclusivo che comprende diversi tipi di piattaforme di accesso, migliora l’economia dei servizi a banda larga, facilitando una maggiore crescita del mercato”, ha aggiunto

 

Secondo l’analisi, anche in mercati dove la banda larga è già una realtà affermata con oltre un milione di utenti, si è registrata nel 2005 una crescita superiore al 60%: Australia (+89,1%), Gran Bretagna (+73.2%) e Brasile (+67%).

Inoltre, Cina, Germania, Spagna e Francia hanno registrato una crescita superiore al 50%.

 

Sempre più Paesi si aggiungono alla comunità globale DSL e sempre più aziende e famiglie sottoscrivono i servizi, e la semplificazione dell’offerta e della gestione di servizi multipli – dai dati alla voce e ai video – diventa sempre più importante per la soddisfazione degli utenti e l’efficienza dei servizi“, ha concluso Brusca.

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