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Samsung prevede che le vendite di televisori dovrebbero raggiungere i 10 miliardi di dollari quest’anno, centrando l’obiettivo iniziale, contro i 6,5 miliardi del 2005, grazie all’aumento della domanda di schermi piatti.
“Abbiamo rivisto al rialzo le nostre stime di vendita a 10 miliardi di dollari, contro gli 8,8 miliardi precedentemente fissati, data la rapida crescita della domanda di Tv digitali, incluse Tv LCD e PDP“, ha dichiarato Choi Ji-sung, capo del settore media digitali della società sudcoreana.
I produttori di televisori LCD (Liquid Crystal Display) e PDP (Plasma Display), che puntano a rafforzarsi su questo mercato fortemente competitivo, si stanno lanciando in una feroce battaglia dei prezzi.
Le vendite mondiali di televisori a cristalli liquidi e al plasma sono più che raddoppiate nell’ultimo trimestre 2005, grazie al successo degli schermi più grandi e sottili.
Nel segmento dei televisori LCD, Samsung si batte contro Sony, Sharp e Philips. Panasonic, marchio controllato da Matsushita e LG sono i principali player del mercato del plasma.
Per quest’anno, come ha dichiarato in occasione del CeBit 2006 Choi Ji-sung, Samsung amplierà la propria gamma di televisori LCD e plasma.
Anche Matsushita ha annunciato qualche novità. Ha fatto sapere che taglierà i prezzi dei televisori a schermo piatto al plasma di circa il 40% all’inizio del 2007. Secondo quanto riporta il quotidiano finanziario giapponese Nihon Keizai Shimbun, i prezzi dei televisori a 37 pollici venduti da Matsushita, che produce col marchio Panasonic, dovrebbero calare sotto la soglia di 200.000 a pezzo, ai primi del 2007.
Anche Sharp e Sony dovrebbe partecipare alla “battaglia dei prezzi”, scrive il quotidiano.
Altra importante alleanza quella tra Toshiba e Canon assieme per immettere sul mercato, nel 2007, un nuovo tipo di display piatto denominato SED (Surface-Conduction Electron-Emitter Display). Secondo quanto comunicano le due aziende in una nota, il lancio iniziale di questa nuova tecnologia era stato pianificato per il 2005, tanto che la stessa Toshiba a febbraio aveva annunciato di rendere disponibili questi schermi in piccole quantità già all’inizio di quest’anno. Ma poi, si legge, “è stato deciso di aspettare le Olimpiadi di Pechino per lanciare su larga scala il sistema”. Le dimensioni dei display, specifica la nota, saranno di 36 pollici.