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BT Group ha completato l’iter di acquisizione di Atlanet e ha avviato il contratto associato relativo alla fornitura globale dei servizi di tlc al Gruppo Fiat, per un valore complessivo di 450 milioni di euro nei prossimi cinque anni.
Atlanet è la consociata di Fiat operante nel mercato dei servizi di telecomunicazione nazionali che oltre ad offrire i propri servizi a tutto il gruppo Fiat, vanta numerosi clienti business sul territorio italiano.
L’acquisizione è stata approvata dall’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato nei termini annunciati lo scorso 13 dicembre 2005.
L’acquisizione di Atlanet rafforza ulteriormente la posizione di BT sul mercato italiano e consolida il rapporto, peraltro già esistente, con Fiat.
Con Atlanet inoltre cresce, grazie a una più estesa copertura di rete, l’offerta di servizi IP, che caratterizza l’attuale strategia di BT Albacom.
La società torinese gestisce una rete nazionale dotata di 24 PoPs (Points of Presence) per i servizi voce e 42 PoPs per i servizi dati, interconnessi attraverso una dorsale in fibra ottica, attrezzata per offrire 11.000 punti di accesso IP su tutto il territorio.
Atlanet inoltre gestisce MAN (Metropolitan Area Networks) a Roma, Milano e Torino.
Andy Green, CEO di BT Global Services, ha commentato: “BT è orgogliosa di essere stata scelta quale fornitore globale di una delle più importanti e conosciute aziende italiane e, fin d’ora, si impegna a sviluppare un rapporto di collaborazione di lungo termine con Fiat, volto a supportare il suo programma di trasformazione. L’accordo dimostra ancora una volta il nostro continuo successo e la nostra capacità di assicurarci contratti su scala globale con aziende multinazionali leader nel mondo”.
François Barrault, Presidente di BT International, ha aggiunto: “Il contratto per i servizi di telecomunicazione con Fiat e l’acquisizione di Atlanet conferma la strategia di BT che, coniugando forti capacità a livello nazionale e globale, permette di consolidare la nostra credibilità e proattività in Italia come all’estero”.
A circa un anno dall’acquisizione di BT Albacom, questi accordi consentiranno a BT di raggiungere in Italia entro i prossimi cinque anni ricavi per 1 miliardo di euro, il tutto grazie alla professionalità e all’impegno del management team italiano sotto la guida di Corrado Sciolla.
Sciolla, attuale Amministratore Delegato di BT Albacom, è stato infatti nominato Presidente del Consiglio di Amministrazione di Atlanet.
Massimo Rosi, che ricopre il ruolo di Direttore Approvvigionamenti, Logistica e Pianificazione in BT Albacom, assume invece la carica di Amministratore Delegato di Atlanet.
BT prevede di generare risparmi annuali dell’ordine di 20 milioni di euro entro il 2008, essenzialmente attraverso la migrazione del traffico su sistemi di proprietà e attraverso il consolidamento delle reti. Atlanet sarà integrata nell’attività italiane di BT Albacom.
BT è uno dei leader mondiali nella fornitura di servizi e soluzioni di comunicazione con una presenza in Europa, America e nell’area del Pacifico Asiatico. Le sue principali attività riguardano: servizi di rete, servizi di telecomunicazione a livello locale, nazionale ed internazionale, nonché prodotti e servizi di banda larga ed Internet a valore aggiunto.
Nell’anno fiscale terminato il 31 Marzo 2005, il Gruppo BT ha realizzato un fatturato pari a 18.623 milioni di sterline con utili prima degli ammortamenti, degli oneri e dei proventi straordinari e delle tasse, pari a 2.354 milioni di sterline. (a.t.)
