Italia
Si è concluso l’esame dei 25 progetti di ricerca presentati da gruppi di PMI in risposta al bando di Torino Wireless sul Sistema di Navigazione Satellitare Galileo.
Il Bando, del valore complessivo di 1,5 milioni di euro, con un co-finanziamento del 70% da parte della Fondazione, è stato lanciato a settembre 2005, con l’obiettivo di stimolare le PMI del territorio a sviluppare progetti di ricerca e sviluppo legati a Galileo.
I 25 gruppi di PMI piemontesi in gara hanno proposto di sviluppare prototipi di sistemi, prodotti e servizi in grado di cogliere le opportunità offerte dal Sistema di Navigazione Satellitare Galileo.
Cinque i progetti vincitori nella graduatoria finale, per un totale di 17 aziende coinvolte, che partecipano ai progetti con un livello di aggregazione media di 3 aziende per progetto.
Secondo Rodolfo Zich, presidente di Torino Wireless, “con questo bando abbiamo raggiunto due obiettivi importanti: da un lato siamo riusciti a far emergere nuova imprenditorialità, dall’altro abbiamo incoraggiato le PMI a collaborare tra loro e a fare sistema per sfruttare le sinergie tra le diverse competenze messe in campo. Un fatto che ci riempie di orgoglio e ci spinge a continuare su questa strada”.
Le proposte sono state valutate da un’apposita commissione composta da esponenti del mondo accademico (Politecnico di Torino, Istituto Superiore Mario Boella), industriale (Telecom Italia) e istituzionale (Galileo Joint Undertaking e Agenzia Spaziale Italiana) del settore aerospazio e TLC.
“Quello della commissione è stato un compito molto impegnativo — sottolinea Giancarlo Varacalli (Delegato ASI) — data l’altissima qualità delle proposte presentate. Oltre ai 5 vincitori, altri sei consorzi hanno ottenuto un punteggio molto vicino alla soglia ammissibile, a testimonianza del fatto che le aziende piemontesi hanno lavorato con serietà e con grande slancio verso l’innovazione”.
A conclusione dei lavori della commissione, il delegato della Galileo Joint Undertaking – GJU Ing. Stefano Scarda ha sottolineato: “
Con questa operazione Torino Wireless conferma la propria grande tempestività nel supporto all’innovazione: a poco più di un mese dalla chiusura del bando, Torino Wireless è stata già in grado di avviare la fase istruttoria, con l’obiettivo di avere i progetti pronti per scendere in pista entro la fine di febbraio.
Le sei proposte classificate immediatamente dopo le cinque vincitrici saranno comunque riesaminate da Torino Wireless, nell’ottica di un’eventuale supporto o finanziamento attraverso gli strumenti a disposizione della Fondazione. Il valore espresso dalle società in gara è infatti una strada che finora ha dato ampi riscontri, e che merita perciò di essere valorizzata e usata come metro di giudizio per indirizzare l’attività di sostegno svolta da tutti gli attori dell’innovazione in Piemonte.
I progetti vincitori:
Progetto TERRA – Localizzazione in ambito alpino ed aree remote
Il progetto intende realizzare un sistema capace di fornire servizi di localizzazione in ambienti naturali, come aree protette e parchi, per il personale addetto ad interventi di manutenzione e monitoraggio, alla sorveglianza e alle visite turistiche.
Progetto Glad – Monitoraggio e sorveglianza su mezzi aerei
Il progetto intende sviluppare un sistema costituito da un velivolo aereo senza pilota, a sostentamento misto, aerostatico ed aerodinamico, di concezione innovativa, che sarà dotato di un sistema inerziale miniaturizzato con architettura definita in letteratura come “GPS aided AHRS (Attitude and Heading Reference System assistito da Galileo)”. Tale sistema è in grado di fornire i dati caratteristici del velivolo quali: posizione (latitudine, longitudine), quota, assetto, heading, accelerazione e velocità angolare sui tre assi. Tale apparato sfrutterà il massimo vantaggio dall’adozione di futuri ricevitori Galileo a favore delle perfomances dell’intero sistema. I dati del sistema inerziale vengono raccolti e inviati alla Stazione di terra ad alte prestazioni dotata di cartografia 3D che assumerà il ruolo di guida dell’aeromobile.
Progetto Carretto – Gestione flotte veicoli in affitto
Il progetto si rivolge in particolar modo al settore dell’autonoleggio e a quello della gestione della flotta di vetture. L’obiettivo è quello di automatizzare il processo di prenotazione e consegna delle vetture ai clienti, di semplificarne la gestione e di monitorare costantemente la posizione di ogni singolo mezzo sfruttando il sistema di localizzazione GPS supportato dal nuovo sistema di augmentation EGNOS. In questo modo è possibile ottenere la precisione necessaria per automatizzare il calcolo dei chilometri percorsi oppure per localizzare all’interno di un parcheggio la corretta posizione del mezzo. La proposta prevede di integrare sistemi di comunicazione quali modem GPRS o apparati Wi-Fi, con i quali far interagire le vetture con il centro di controllo per lo scambio di informazioni e per l’adempimento dei servizi offerti.
Progetto GUARD – Sicurezza (infomobilità) trasporto su rotaia
Il progetto GUARD ha l’obiettivo di studiare e progettare un prodotto innovativo nell’ambito della diagnostica ferroviaria remota, che si basi sugli aspetti innovativi del servizio EGNOS/Galileo, con potenziale sbocco commerciale in ambito europeo e mondiale.
In particolare saranno sviluppati:
– una soluzione per la definizione della cartografia ferroviaria con la tecnologia satellitare EGNOS/Galileo, impiegando il servizio di integrità;
– una soluzione di sincronizzazione per reti locali in ambienti real-time ed embedded, per la distribuzione del segnale di localizzazione e di timing e
i modelli/algoritmi di diagnostica remota statistica per l’infrastruttura ferroviaria, che sfruttino le caratteristiche innovative della navigazione satellitare del sistema EGNOS/Galileo.
Progetto RITIRO – Tracciamento trasporto merci pericolose
Il progetto propone la realizzazione di un servizio di tracciabilità certificata per il trasporto di materiali pericolosi, sia per l’ambiente sia per la salute umana. Questo servizio che sarà definito attraverso una metodologia “user-driven”, sarà realizzato con l’integrazione delle funzioni innovative che saranno fornite dal Sistema Galileo, dalle tecnologia di comunicazione wireless e dalle tecnologie di tracing (RFID).
