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A quasi 3 anni dal suo debutto sul mercato italiano, l’Umts può considerarsi una tecnologia finalmente matura, con un numero di utenti che ha raggiunto quota 8,7 milioni.
Dopo i primi tentennamenti, dovuti alla carenza di telefonini e alla scarsa copertura di rete, la terza generazione ha fatto segnare nel 2005 un incredibile +2.100% rispetto al 2003 e si affaccia su un triennio molto promettente anche in termini di fatturato.
Secondo Yankee Group, infatti, il 3G è vicino allo storico sorpasso sul Gsm: nel 2008, su un giro d’affari totale di 26 miliardi di euro, ben 14 miliardi verranno fatturati nell’Umts e i rimanenti 11,9 riguarderanno il GSM.
Sebbene molti studi recentemente pubblicati sottolineino che ci vorrà almeno il 2010 per l’affermazione definitiva dell’Umts sul Gsm, per Yankee Group già nel 2009 la penetrazione della tecnologia sarà superiore a quella del suo predecessore, attestandosi al 78%, mentre anche la penetrazione complessiva dei servizi passerà dal 118% dello scorso anno al 125% del 2008.
Entro la fine del 2006, con la riduzione sistematica dei costi e con l’implementazione delle funzionalità dei cellulari di ultima generazione, la diffusione dei terminali Umts sul mercato raddoppierà letteralmente. E il trend positivo si manterrà costante almeno per un altro quinquennio.
In pratica, nel 2010, 3 utenti mobili su 5, in Europa, sceglieranno di abbonarsi al 3G.
Molto allettanti anche le prospettive future della telefonia su Internet che nel 2010 genererà profitti per 3,3 miliardi di dollari, trainata da una crescente adozione dei sistemi VoIP da parte delle aziende.
La crescita della competitività spinge, infatti, sempre più alla ricerca di soluzioni in grado di controllare – se non diminuire – i costi.
In questo contesto, il VoIP diventa la soluzione privilegiata e in grado di influenzare la vitalità dell’industria delle telecomunicazioni sul lungo periodo.
Il mercato globale dei servizi VoIP consumer è arrivato nel 2005 a 16 milioni di utenti ma, nonostante un’impressionante crescita annuale del 62%, sono ancora poche le persone che sanno davvero cosa si intenda per telefonia IP.
Secondo le rilevazioni di In-Stat, però, il numero di utenti privati che nel 2009 utilizzeranno il VoIP saranno 55 milioni, per un mercato del valore di circa 17 miliardi di dollari.
Ciò vuol dire che il mercato presenta effettivamente ampi ampi spazi di crescita e che spetta ai provider il compito di continuare a ‘educare’ il pubblico.
La crescita del VoIP sarà trainata da fattori quali la regolamentazione del settore e la competizione sul mercato della banda larga, ma anche dall’ingresso sul mercato di player del calibro di Google e eBay, mentre in Europa, secondo le rilevazioni In-Stat, sono l’italiana Fastweb e la francese Free Telecom i leader nell’innovazione nell’ambito dei servizi triple play diretti agli utenti privati.