Super 3G: accordo tra Vodafone e Dell per integrare l’HSDPA nei laptop di nuova generazione

di Alessandra Talarico |

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HSDPA

La tecnologia HSDPA si sta pian piano facendo largo nei pc portatili come sistema privilegiato di accesso wireless a banda larga.

A spingere l’integrazione della tecnologia nei laptop, un importante accordo appena siglato tra Vodafone e Dell: quest’ultima comincerà infatti a commercializzare Pc portatili con accesso wireless HSDPA in Gran Bretagna, Francia e Germania entro i prossimi sei mesi.

 

In questi paesi sarà dunque possibile accedere a Internet a banda larga dal portatile senza bisogno di data card esterne o di hot spot Wi-Fi, sfruttando la rete ad alta velocità di Vodafone.

 

L’HSDPA sarà circa 4 volte più veloce delle attuali connessioni 3G, ma sarà compatibile sia con i sistemi Umts che con il GPRS.

Le reti HSDPA possono infatti supportare velocità fino a 1,4Mbps, che dovrebbero essere portate a 10Mbps nel 2008.

 

Dell, dopo un accordo con Cingular Wireless e Verizon Wireless negli Usa, è il primo produttore ad avviare una simile partnership in diversi paesi europei e apre così la strada alla diffusione su larga scala della tecnologia, definita già super 3G.

Negli Usa, invece, Verizon è molto attivo sul mercato del super 3G e ha siglato accordi con molti produttori di Pc, inclusi HP e Lenovo.

 

La prima rete commerciale HSDPA è stata aperta alla fine del 2005 da Cingular Wireless negli Usa e da Manx Telecom sull’Isola di Man.

 

H3G, O2, Orange, T-Mobile e Vodafone, tra gli altri, dovrebbero lanciare i servizi in diversi mercati dal primo trimestre di quest’anno, anche se le card sono disponibili dalla fine dello scorso anno, mentre altri lanci sono previsti in Australia, Hong Kong, Giappone, Corea del sud.  

A dicembre del 2005, inoltre, Vodafone, Samsung e Qualcomm hanno siglato un accordo per il lancio in Europa di telefonini HSDPA.

 

Il connubio tra laptop e accesso a Internet wireless è la chiave di volta per aumentare i profitti legati alla trasmissione dati sulle reti mobili.

L’industria delle telecomunicazioni questo l’ha ben capito ed è in prima linea per soddisfare il crescente bisogno di connettività, in principio con le data card esterne, ora con progetti volti a integrare la tecnologia direttamente nei computer.  

 

A questo è da aggiungere l’enorme diffusione dei Pc portatili che in molti mercati, per la prima volta, hanno superato il numero dei Pc da scrivania: nel 2005, in Europa, ne sono stati venduti 24,5 milioni, con una crescita del 50% rispetto al 2004.  

 

Tra il 2005 e il 2009, la popolazione dei notebook dovrebbe crescere del 140% per raggiungere 118 milioni di dispositivi: la questione chiave, per le telecom, è fare in modo che essi siano connessi a Internet.  

 

In questo contesto, tra le molte tecnologie emergenti (Wi-Fi e WiMax in primis) l’HSDPA sembra la più accreditata, combinando performance elevate e buona copertura, nonché la più ‘pronta’ per il lancio di massa.

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