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Il satellite Hot Bird 7A costruito da Alcatel Alenia Space per Eutelsat Communications (Euronext Paris: ETL) è stato consegnato alla zona di lancio di Kourou, nella Guiana Francese. Il lancio è previsto per il giorno 21 febbraio 2006 tramite il vettore spaziale Ariane 5 ECA.
Hot Bird 7A verrà posto in un’orbita geostazionaria a 13° Est, la posizione orbitale ammiraglia di Eutelsat per il broadcasting radiotelevisivo verso tutte le abitazioni dotate di impianti di ricezione cavo o satellite.
Equipaggiato con 38 transponder in banda Ku, Hot Bird 7A avrà il compito di rinforzare la capacità a 13° Est e trasmettere, assieme a Hot Bird 8, il cui lancio verrà effettuato fra 3 mesi, un doppio segnale nella zona Hot Bird, per una copertura maggiore e un servizio sempre migliore.
Attualmente i satelliti Hot Bird trasmettono 850 canali televisivi, 550 stazioni radiofoniche, arrivando così in 110 milioni di case tra Europa, Nord Africa e Medio Oriente.
Il contratto siglato con Alcatel Alenia Space per la piattaforma e la gestione del payload di Hot Bird 7A riconferma il lungo rapporto di collaborazione che da oltre vent’anni lega Eutelsat ad Alcatel e che finora ha visto commissionare e costruire 16 satelliti.
Basato sulla piattaforma Alcatel Alenia Space denominata Spacebus 3000B3, Hot Bird 7A presenta un peso al lancio di oltre 4 tonnellate e i pannelli fotovoltaici di cui è dotato gli assicureranno una potenza di 10.000 Watt. La vita operativa prevista per il satellite è di 15 anni.
Apprendiamo, intanto, che Skylogic Italia, la società controllata da Eutelsat per la fornitura di banda larga satellitare, si è aggiudicata – in collaborazione con le società M.B.I., IcarusNet e Brain Technology – un appalto della Regione Toscana per quanto riguarda il segmento satellitare della Rete Telematica Regione Toscana (RTRT), l’importante progetto programmatico che porterà la banda larga alle Comunità Montane della Regione, ai Comuni e agli Enti.
Il progetto costituisce un ulteriore e fondamentale passo in avanti nel superamento del digital divide tramite il satellite in aree sprovviste di buone infrastrutture per le telecomunicazioni.
Skylogic si era già aggiudicata nei mesi scorsi in collaborazione con Colt Telecom un appalto anche con la Regione Piemonte per portare la banda larga alle pubbliche amministrazioni e alle aziende di tutto il territorio della regione entro il 2008. Quella della Toscana è una riconferma, quindi, dell’autorevolezza e della competenza di Skylogic in un settore fondamentale per il futuro e lo sviluppo delle telecomunicazioni via satellite nel nostro Paese.
In seguito all’aggiudicazione della gara d’appalto, Skylogic fornirà alla Regione Toscana un servizio di telecomunicazione via satellite, basato sulla tecnologia D-STAR di Skylogic, a circa 90 località in aree montuose e insulari della regione. Ogni sede (Comune, Comunità Montana o altro Ente) avrà un accesso alla comunicazione a banda larga per mezzo del satellite di Eutelsat Eurobird 3, del centro di comunicazione satellitare (Hub) di Skylogic e di una connessione dedicata via terra e ad alta capacità tra il TIX (Toscana Internet Exchange di Firenze) e l’Hub Skylogic (Torino).
Il servizio di comunicazione satellitare fornito prevede, inoltre, tramite l’impiego di Security Gateway, di realizzare una “rete privata virtuale” tra ogni sede remota ed il TIX; questo permette ai diversi Comuni di usufruire, in assoluta sicurezza, dei servizi telematici regionali della Toscana erogati dal TIX. Le installazioni dei primi terminali avverranno entro il mese di gennaio 2006.
“Skylogic è impegnata da anni nella realizzazione di sistemi di comunicazione satellitare per portare la banda larga a diversi Comuni italiani“, dice Arduino Patacchini, Presidente di Skylogic e Direttore Multimedia di Eutelsat. “Siamo particolarmente soddisfatti che la collaborazione tra Skylogic, M.B.I., Icarusnet e Brain Technology abbia consentito di ottenere l’aggiudicazione della gara di Regione Toscana per la componente satellitare del programma ‘Rete Telematica Regionale Toscana’ e che il nostro servizio D-STAR sia in grado di assicurare a ogni Comune l’accesso ai servizi di connessione a banda larga“. (r.n.)
