Europa
Sony Ericsson, quinto costruttore mondiale di telefonini, ha chiuso il quarto trimestre del 2005 con profitti pari a 144 milioni di euro, in forte aumento rispetto ai 55 milioni di euro registrati nello stesso periodo del 2004.
L’utile netto per l’intero 2005 è stato pari a 356 milioni di euro contro i 316 milioni del 2004, mentre le vendite sono cresciute del 15%, raggiungendo quota 2,31 miliardi, contro i 2 miliardi dell’ultimo trimestre 2004, restando però al di sotto delle stime di mercato di 2,37 miliardi.
Nel corso del 2005, la compagnia ha consegnato 51,2 milioni di telefonini contro i 42,3 milioni di unità del 2004. Il numero di portatili venduti è salito a 16,1 milioni di pezzi, in crescita del 28% su base annuale e del 17% rispetto al trimestre precedente, in linea con la crescita sequenziale del mercato.
“La seconda metà del 2005 – ha spiegato il gruppo in una nota – è stata particolarmente intensa a seguito del successo dei nuovi modelli di cellulare, sia nel settore delle immagini che della musica”.
“Il quarto trimestre – prosegue la società – ha testimoniato una forte crescita sequenziale del mercato, che Sony Ericsson ha eguagliato e che si traduce con un trimestre record in termini di volumi, fatturato e utili netti”.
Nel corso del 2005, Sony Ericsson sottolinea il consenso ricevuto dai telefonini Walkman, W800, W600, W550 e W900, che hanno posto il gruppo in prima linea nell’offerta di musica ‘on the move’.
Dal lancio del primo modello, ad agosto, il gruppo ha consegnato 3 milioni di cellulari Walkman.
Per l’anno in corso, secondo le stime di Miles Flint, presidente di Sony Ericsson, il mercato globale della telefonia mobile dovrebbe crescere di circa il 10%.
“E’ stato un altro trimestre solido per Sony Ericsson e ci ha permesso di chiudere l’anno con grande energia. Stiamo ora cercando di raccogliere i frutti dei nostri investimenti R&D che ci hanno permesso di espandere la nostra linea prodotti e di attrarre nuovi clienti con prodotti innovativi”, ha spiegato Flint.
Nel quarto trimestre, Sony Ericsson ha annunciato investimenti per circa 14 milioni di dollari per acquistare una quota di controllo del 64% in Beijing Suohong Electronics Co da Sony China, con l’obiettivo di rafforzare i processi di produzione in-house.