Contratto di servizio Rai: Meocci, ‘siamo ancora in attesa delle guidelines dell’Agcom, ma procediamo per accelerare i tempi’

di Raffaella Natale |

Italia


Alfredo Meocci

Parla di Contratto dei servizio il direttore generale della Rai, Alfredo Meocci, in attesa che l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni trasmetta all’azienda le guidelines. 

Rispondendo in Commissione di Vigilanza a una domanda del capogruppo della Margherita Enzo Carra e del vicepresidente Giampaolo D’Andrea, il Dg ha sottolineato, però, l’importanza di continuare ad andare avanti negli incontri per accelerare i tempi.

“Quello del contratto di servizio – ha aggiunto Meocci – è il luogo per definire anche il ruolo di servizio pubblico della Rai per quanto riguarda il digitale terrestre. Si tratta infatti di un progetto che comporta elevate spese e abbiamo un problema di tipo economico. Ma nonostante questo stiamo cercando di andare avanti”.

 

La Rai conferma intanto il suo primato negli ascolti anche nella stagione invernale dopo aver ribadito la leadership nel periodo di garanzia autunnale. Le prime cinque settimane della stagione televisiva invernale (5 dicembre 2005 – 7 gennaio 2006) confermano il successo della Tv pubblica, che si mantiene in vantaggio su Mediaset nell’intera giornata e nel prime time, sia, complessivamente, a livello di Gruppo che di singole reti.

Proprio oggi, 13 gennaio 2006, all’Auditorium Rai del Foro Italico vengono presentati i risultati dell’anno Auditel 2005, trasmessi in diretta Tv sulla rete digitale terrestre Rai Doc. Presenti il Presidente della Rai Claudio Petruccioli e il Dg Alfredo Meocci, che illustrano i dati di ascolto che confermano ancora una volta la leadership del Servizio Pubblico. Al programma, condotto da Pippo Baudo, partecipano oltre ai direttori editoriali i protagonisti delle trasmissioni di successo delle tre reti Tv.

 

All’ultimo Consiglio d’amministrazione, Meocci ha illustrato che nelle prime cinque settimane della stagione invernale la Rai, come gruppo, nell’intera giornata ha superato Mediaset del 5,30% (44,76% contro 39,46%); mentre nel prime time il vantaggio è stato del 5,88% (45,83% contro 39,95%). Nella settimana 1-7 gennaio 2006, la Rai ha prevalso su Mediaset sia nell’intera giornata del 7,04% (45,56% contro 38,52%) e nel prime time dell’11,72% (48,89% contro 37,17%). Nella programmazione di prima serata, la Rai si e’ aggiudicata tutte le serate della settimana. In particolare: TG1, l’edizione delle 20 ha superato il TG5 di oltre 5 punti (31,13% contro 25,70%).

 

“Affari tuoi”, il programma condotto da Pupo ha prevalso nei confronti di “Striscia la notizia” (+4,45 punti, con il 29,53% contro il 25,08%); Nella fascia preserale, “L’eredità”, il programma condotto da Amadeus, ha sopravanzato “Passaparola” (+6,51 punti, con il 28,80% contro 22,29%). Da segnalare, inoltre: l’esordio, con successo del nuovo programma “Dopo TG1” condotto da Clemente Minum che ha realizzato una media di quasi 7 milioni e mezzo di spettatori, con uno share del 26,70% nella prima puntata e del 27, 29% nella puntata del 10 gennaio; il brillante risultato della serata di chiusura di “Ballando con le stelle” nella serata del 6 gennaio, con una media di quasi 8 milioni di ascoltatori, e uno share del 43,47%; il grande interesse ottenuto dalla diretta della gara di sci andata in onda domenica nella fascia meridiana su Rai Due, per seguire la vittoria di Giorgio Rocca con un ascolto medio di quasi 3,3 milioni di spettatori e uno share del 16,97% con una punta di 4 milioni e 289 mila spettatori (22,09% di share).

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